L’unità pastorale Cafarnao domenica accoglie don Pierluigi Capelli

L'insediamento del nuovo parroco in solido alle 9.30 a Pescarolo con la Messa presieduta dal vescovo Napolioni. Il sacerdote andrà ad affiancarsi agli altri due parroci in solido: don Giovanni Fiocchi (moderatore) e don Alessandro Bertoni

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Si terrà nella mattinata di domenica 18, alle 9.30, presso la chiesa di Sant’Andrea, a Pescarolo, l’insediamento di don Pierluigi Capelli come nuovo parroco in solido dell’unità pastorale “Cafarnao”, formata dalle parrocchie “San Leonardo” in Vescovato, “San Bartolomeo apostolo” in Ca’ de’ Stefani, “Sant’Andrea apostolo” in Pescarolo, “San Giovanni decollato” in Pieve Terzagni, “Santi Martino e Nicola” in Binanuova, “Sant’Ambrogio vescovo” in Gabbioneta. Don Pierluigi andrà ad affiancarsi agli altri due parroci in solido: don Giovanni Fiocchi (moderatore) e don Alessandro Bertoni.

La celebrazione, che sarà presieduta dal vescovo Antonio Napolioni, sarà preceduta dal saluto delle tre amministrazioni comunali del territorio e si concluderà con un momento di festa nel quale la comunità parrocchiale darà il benvenuto al nuovo sacerdote.

In preparazione all’ingresso sono stati programmati alcuni momenti di spiritualità e riflessione: mercoledì 14 settembre alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Leonardo a Vescovato l’adorazione eucaristica per la pace che si volgerà in tutta Italia sarà anche occasione per pregare per don Pierluigi. A seguire nella serata di venerdì 16 settembre nella chiesa parrocchiale di Pescarolo si terrà la celebrazione penitenziale.

Nei giorni successivi all’ingresso don Pierluigi Capelli incontrerà tutte le comunità parrocchiali dell’unità pastorale, in particolar modo nella celebrazione dell’eucarestia domenicale.

 

Biografia del nuovo parroco

Don Pierluigi Capelli, classe 1970, originario di Torre de’ Picenardi, è stato ordinato sacerdote il 21 giugno 1997. Dopo essere stato vicario a Piadena (1997-2002), Fontanella (2002-2008) e Viadana S. Pietro (2008-2010), dal 2019 era collaboratore parrocchiale nell’unità pastorale di Bondeno, Palidano, Pegognaga e Polesine in diocesi di Mantova. Rientrato in diocesi è stato nominato parroco in solido dell’unità pastorale “Cafarnao”, composta dalle parrocchie di Vescovato, Binanuova, Ca’ de’ Stefani, Gabbioneta, Pescarolo e Pieve Terzagni. Prendendo il testimone da don Paolo Tomasi (trasferito a Soncino), collaborerà con gli altri due parroci in solido: don Alessandro Bertoni e don Giovanni Fiocchi (moderatore).

 

Il saluto di don Pierluigi Capelli

Cari parrocchiani dell’U.P. Cafarnao,
quando don Giovanni mi ha contattato per chiedere alcune righe per il giornalino di settembre ero impegnato con un campo di gruppo degli Scout di Gonzaga e non sapendo bene cosa scrivere mi sono lasciato ispirare da alcuni aspetti dell’esperienza che sto vivendo, per evitare parole di circostanza. In particolare ho pensato a uno dei canti che maggiormente coinvolgono gli scout quando viene cantato e che nel ritornello ripete: “Estote parati un grido s’alzerà e mille voci a far da eco ad una voce fioca ormai e allora dai, vieni con noi, è un’avventura in mare aperto e viaggerai insieme a noi nella natura controvento”.
È l’invito a stare pronti per viaggiare insieme ed essere testimoni di Dio che ho colto come rivolto a noi: compiere un viaggio insieme tutti, con don Giovanni e don Alessandro, per le strade delle nostre comunità, pronti ad essere testimoni di Dio, con la forza di andare controcorrente, sempre pronti per rispondere a quello che la realtà attorno a noi ci chiede.
E lo stile di questo nostro camminare (o navigare per restare legati al testo della canzone) ce lo dice il fondatore degli scout nella sua ultima lettera ai ragazzi, dove invita a guardare “al lato bello delle cose e non al lato brutto” perché, continua nella sua lettera, “il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri. Preoccupatevi di lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, potete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di avere fatto ‘del vostro meglio’ “.
Fare del nostro meglio per rendere migliore questo mondo, stando pronti a percorrere le strade che coglieremo come risposta alla chiamata ad essere testimoni di Dio.
d. Pierluigi
Matteo Lodigiani
TeleRadio Cremona Cittanova
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