L’oratorio di Sospiro mette a disposizione della Fondazione Istituto Ospedaliero ping pong e calcio balilla

Un modo per permettere agli utenti di trovare una valvola di sfogo in questo periodo così emotivamente provante

image_pdfimage_print

Nel clima di grande stress psicologico e perenne apprensione dato dalla situazione emergenziale che sta investendo il Paese, c’è chi ha pensato di contribuire in modo diverso, regalando un sorriso e un po’ di quella serenità persa da tempo. A Sospiro, per esempio, la parrocchia ha messo a disposizione della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro un calcio balilla e un tavolo da ping pong, perché gli utenti possano trovare una valvola di sfogo in questo periodo così emotivamente provante. Un gesto, come racconta don Federico Celini, parroco di Sospiro, molto apprezzato dai ragazzi dell’istituto. Questo piccolo segno non è che la punta dell’iceberg di un sistema più articolato.

Nei giorni scorsi la Parrocchia, unitamente ad Amministrazione comunale, polizia locale, Associazione nazionale carabinieri, Proloco Sospiro, Protezione civile e gruppo ecologico El Muroon, ha donato e consegnato 330 uova di Pasqua a tutti i bambini e ragazzi del paese sotto i 14 anni, come augurio di buona Pasqua e come emblema di una comunità viva ed attiva, attenta ai più piccoli.

Non sono mancate altre attività, quali confezionamento di pacchi con generi alimentari non deperibili di prima necessità per i cittadini in difficoltà e consegna di mascherine messe a disposizione dalla protezione civile e dalla Regione Lombardia.

Inoltre, confida don Celini, l’idea è di continuare ad assistere i cittadini come possibile, con nuovi progetti sempre in un’ottica di sinergia e collaborazione tra le varie realtà di volontariato, ecclesiali e istituzionali del paese.

«Lavoriamo tutti per il bene di tutti», riassume entusiasta il parroco: tramite tanti piccoli gesti di speranza e solidarietà, che profumano di quell’umanità ritrovata che unisce davvero tutti in questa situazione, è possibile regalare un sorriso terapeutico contro il mostro che il mondo sta affrontando.

Andrea Bergonzi
TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail