La soresinese suor Maria Teresa Maruti nuova “madre” del Monastero della Visitazione

Giovedì 5 maggio l'elezione a scrutinio segreto alla presenza del vescovo Napolioni e del parroco di Soresina

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Giovedì 5 maggio la piccola comunità claustrale visitandina di Soresina ha vissuto un momento importante e qualificante della propria storia: l’elezione della nuova superiora, che resterà in carica per i prossimi cinque anni. Si tratta di una soresinese doc, madre Maria Teresa Maruti, che prende il testimone da madre Rosa Maria Colombo, in carica per più mandati.

L’elezione, avvenuta a scrutinio segreto alla presenza del vescovo di Cremona, mons. Antonio Napolioni, e del parroco di Soresina, don Angelo Piccinelli, è stata preceduta dalla recita del Vespro e dal canto del “Veni Creator Spiritus”.

Dopo la “lettura breve” del testo biblico proposto dalla preghiera vespertina, il vescovo Antonio ha ammonito le monache a essere docili all’ispirazione dello Spirito Santo e a cercare unicamente la volontà di Dio.

Dallo spoglio delle schede è risultata eletta madre Maria Teresa Maruti, soresinese di nascita, entrata nel Monastero della Visitazione a 19 anni. Il 2 luglio prossimo saranno 43 anni di permanenza nella clausura soresinese, cittadina dove vive la maggior parte della sua famiglia: mamma, fratello e nipoti.

A lei il Vescovo ha affidato simbolicamente le chiavi del Monastero.

Verso le 18 un suono speciale delle campane ha salutato l’elezione. Madre Maria Teresa assume l’incarico di superiora in un momento particolarmente delicato per la comunità, nella quale dovrà custodire il carisma salesiano, la gioia della fraternità evangelica e la fedeltà all’indole contemplativa della vocazione monastica.

Soresina

 

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