Intorno all’opera/26 – La Madonna del Popolo torna a mostrare il suo volto materno

Presto la statua trecentesca finora "nascosta" nella Sala Capitolare della Cattedrale potrà di nuovo essere ammirata nel Museo Diocesano

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Rimasta nascosta fino ad oggi e custodita nella Sala Capitolare della Cattedrale di Cremona, la Madonna del Popolo presto potrà ritornare ad essere ammirata da tutti nel Museo Diocesano.

Eseguita intorno agli anni ottanta del Trecento, in origine era collocata sopra l’altare maggiore della Cattedrale. Alterne vicende la depodestarono dal suo trono, fino a sottrarla per disposizioni vescovili alla devozione popolare, come la maggior parte delle statue vestite.

Una piccola conquista per la statua lignea sacrificata e scarnificata da improvvidi interventi: raspata, tagliata, anzi scuoiata nei secoli, abrasa e mutilata, forse per adattarla alla moda dei tempi che furono, vestita con paramenti di tessuti pregiati, broccati, stoffe ricamate, gioielli e corone dorate. La Madonna del Popolo ha conservato un volto materno, rassicurante, ma allo stesso tempo severo e solenne.

I lunghi capelli raccolti in una treccia che scende dalle spalle sino alla fine della schiena, ricordano la femminilità delle migliori opere lombarde, veronesi e toscane del Trecento. Vezzosa e arguta raffinatezza delle migliori acconciature. Purtroppo cromie e dorature sono irrimediabilmente perse, la consistenza del dolce legno dal quale è stata scolpita si è trasformata in un delicatissimo materiale spugnoso. Insomma la Madonna del Popolo ne ha passate tante, proprio come coloro che a lei si rivolgono con diverse suppliche:

Donna tra la gente.
Assunta a patrona e regina della Chiesa,
tu sei Madre del Figlio di Dio e Madre nostra.
Accogli le nostre confidenze,
sussurrale al tuo amato Figlio,
egli ci benedica con il gesto dolce della sua mano e con il suo sorriso fanciullesco.
Intreccia la tua vita con la nostra,
annoda alla tua memoria le nostre invocazioni.
Siano come lacci tra i tuoi capelli le nostre preghiere,
perché possano impreziosire i tuoi pensieri.
Madonna del Popolo,
intercedi per la gente che abita sulle rive del Po,
argina le nostre lacrime,
fa scorrere il fiume dell’abbondane benedizione del tuo Figlio,
perché possa irrorare e fecondare la terra che viviamo.
Difendici dai pericoli e il peccato non inondi i nostri cuori.

Amen

TeleRadio Cremona Cittanova
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