In diocesi i segni della GMG. Ieri tappe a Caravaggio e Rivolta

Oggi in carcere e in ospedale stasera veglia con il Vescovo

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Sono giunti lunedì 19 ottobre in diocesi i due segni della GMG che i Vescovi italiani doneranno alla chiesa polacca il prossimo luglio a Cracovia: una copia del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto. Diversi i momenti di incontro e preghiera promossi per l’occasione dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile nelle interzone, con tappa in alcuni luoghi di particolare significato. Dopo Caravaggio e Rivolta d’Adda, oggi tre momenti dedicati a Cremona: alle 21 a S. Abbondio la veglia presieduta dal vescovo Lafranconi.

Dopo la prima accoglienza presso l´Oratorio di Caravaggio (ore 18), il Crocifisso di S. Damiano e la Madonna lauretana in peregrinazione nazionale verso la Polonia per la prossima GMG di Cracovia sono giunti a Rivolta d’Adda. Dalla parrocchiale, splendido esempio di architettura romanica, è partita la seconda celebrazione in zona nord diocesi: un primo momento di approfondimento culturale sull´iconografia dei crocifissi nell´arte, quindi l´accoglienza della croce, una sua lettura catechistica con il contributo di un Francescano e la proposta di tre letture sul tema del dono: Lewis, Schmidt e Mounier.

Si è quindi snodata la processione che ha ricondotto simbolicamente il figlio alla madre: la statua della Lauretana attendeva presso la chiesa di Casa Famiglia delle Suore Adoratrici. Qui si è concluso con due testimonianze lucide, profonde ed entusiaste sul tema della cura, da parte di tre voci giovani di Agnadello sull´esperienza di servizio Unitalsi a Lourdes e di Chiara, novizia dell´Istituto fondato del beato Spinelli.

Al termine la consegna della preghiera, l´ascolto dell´inno della GMG di Cracovia e la distribuzione del gancio che in tutta Italia diventa in questi mesi segno del prossimo appuntamento polacco.

L´animazione è stata affidata all´entusiasta coro di Arzago, mentre l´ospitalità alla parrocchia di Rivolta e alla comunità delle Adoratrici.

Nella giornata di martedì 20 ottobre altri tre appuntamenti a Cremona: alle 14 la Croce e la Madonna transiteranno nella Casa circondariale (con una celebrazione bilingue, anche in Spagnolo), quindi tappa all’Ospedale con la recita del Rosario alle ore 19, infine nella chiesa cittadina di S. Abbondio (S. Casa di Loreto) con la veglia presieduta dal Vescovo.

Agli incontri sono invitati non solo i giovani e i giovanissimi interessati alla partecipazione a Cracovia, ma anche tutti coloro che intendono venerare i segni del dono e della cura e pregare per quel “motore del mondo” che sono i giovani, con le loro speranze, le loro esigenze di imparare la logica del dono e della cura.

Mercoledì 21 ottobre ultimo giorno della presenza dei segni della Gmg in diocesi: la terza giornata guarderà alla zona Casalasca/Mantovana della diocesi. Nel pomeriggio, alle 18, la prima sosta sarà nella struttura di accoglienza “Casa Paola” a Rivarolo del Re. In serata il trasferimento all’oratorio Castello di Viadana per la partenza della Via lucis verso la chiesa di San Martino, animata dai gruppi scout della città mantovana. Le icone della Gmg lasceranno quindi la diocesi di Cremona per quella di Pavia.

È ormai consuetudine che la Chiesa italiana e i giovani che partecipano alla GMG offrano in dono alla Chiesa che ospita il raduno mondiale una copia del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto. Già durante la GMG di Roma questi due segni furono posti all’attenzione dei giovani italiani: da allora è diventato tradizione offrirli come dono: è successo a Toronto, Colonia, Sidney, Madrid e Rio de Janeiro. Proprio per far sì che realmente questi siano il dono di tutti, è stata programmata una peregrinazione che percorre tutta Italia, naturalmente non tralasciando neppure la diocesi di Cremona.

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