Il servizio alla carità in tempo di Covid, le norme da seguire

Caritas Cremonese ha predisposto un vademecum con le modalità di svolgimento delle attività caritative alla luce della normativa in vigore dal 6 novembre 2020 per le “zone rosse”

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Caritas, Parrocchie, S. Vincenzo e associazioni caritative in tempo di Covid: una sfida importante ​e inattesa che ci fa sentire tutti più insicuri e precari; un’emergenza sanitaria che ha mostrato subito i forti risvolti in termini di economia e di tenuta sociale, di disuguaglianze che si accentuano, andando a colpire un numero sempre più importante di poveri e nuovi poveri. Caritas ​vuole sostenere i volontari e gli operatori per trovare un nuovo modo di vedere e approcciarsi alle risorse, alle necessità dei più fragili, alle risposte da dare e alle modalità per promuovere nuovi stili di vita e di lavoro. Vuol dire darsi strumenti di pensiero e di azione per essere insieme alle persone che hanno bisogno di sostegno, per essere dentro alle comunità che vogliono cambiare, per esser parte attiva di quella società civile che non si è mai fermata. ​Per noi vuol dire farsi carico,  perché questo è un tempo di cura, e non di guerra.

Per questo Caritas Cremonese ha predisposto un vademecum con le modalità di svolgimento delle attività caritative alla luce della normativa in vigore dal 6 novembre 2020 per le “Zone Rosse”. Protocolli e indicazioni da seguire scrupolosamente nello svolgimento dell’attività.

In particolare si precisa come proseguire le attività nei centri d’ascolto e nei punti di distribuzione di alimenti e vestiti. Non mancano poi le norme per i doposcuola.

Rispetto agli spostamenti di operatori e i volontari tra la propria abitazione e la struttura parrocchiale o viceversa, tra le sedi e le situazioni da sostenere, l’indicazione è a esibire l’autodichiarazione in cui si dichiara nella causale “comprovate esigenze lavorative” (il modello da scaricare). È opportuno che al riguardo la Parrocchia fornisca all’operatore/volontario apposita dichiarazione (il modello da scaricare).

Lo stesso principio è valido per gli utenti che hanno necessità di recarsi presso le strutture caritas o delle altre realtà, diocesane o parrocchiali, e che, pertanto, dovranno esibire l’autodichiarazione in cui dichiarano nella causale “situazione di necessità” (il modello da scaricare).

 

Il testo completo con le indicazioni per i servizi caritativi in tempo di Covid (aggiornamento al 6 novembre)

 

Tutti gli aggiornamenti e la documentazione è disponibile nella sezione dedicata www.diocesidicremona.it/zonarossa

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