Prenderà il via ad aprile il primo dei “Laboratori del bene comune” promossi nelle diverse zone pastorali dall’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro. Si tratta di cinque incontri rivolti ai giovani-adulti delle zone VII e VIII che si terranno presso l’oratorio “La Rocca” di Vescovato.
«Dopo l’esperienza degli scorsi anni del corso di alta formazione per l’impegno sociale e politico – spiega Sante Mussetola, responsabile dell’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro – abbiamo reimpostato la proposta formativa. Lo abbiamo fatto senza una ricetta prestabilita, ma con la volontà di interpellare le zone pastorali per individuare insieme a loro un percorso che rispondesse alle esigenze delle parrocchie».
Quello dei “Laboratori del bene comune” è dunque un percorso tutto da inventare: non c’è un programma prestabilito da esportare nelle diverse parti della diocesi.
«Noi abbiamo solo due punti fermi – continua Mussetola – da cui partire: da un lato la metodologia, che intende essere quella del laboratorio e non delle conferenze; e dall’altro lo spunto che Papa Francesco ci ha offerto con le encicliche Laudato si’ e Caritas in veritate».
Lunedì 4 aprile inizia a Vescovato il percorso per le zone VII e VIII, ma l’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro ha interessato anche la città di Cremona, Caravaggio e Castelleone e l’area Casalasco/Mantovana.
L’obiettivo è chiaro: una maggiore sensibilizzazione su queste tematiche, anche in vista di una prossima edizione del corso di alta formazione per l’impegno sociale e politico promosso in sinergia con l’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Per quanto riguarda la città di Cremona la proposta si allarga a una serie di convegni tra maggio e settembre. Un primo appuntamento sarà nell’ambito delle festa dei lavoratori e vedrà intervenire il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta su “Economia, sviluppo e lavoro”. All’inizio di giugno, invece, il prof. Dino Rinoldi della Cattolica aiuterà a riflettere su “Partecipazione, rappresentanza e governabilità in Europa”. Terzo incontro a settembre guardando alla riforma costituzionale insieme al sottosegretario alle Riforme Luciano Pizzetti e il costituzionalista Paolo Sabbioni, docente alla Cattolica.