La sera di mercoledì 15 marzo l’Associazione internazionale NewTabor onlus, guidata da don Paolo Tonghini, organizza una serata di solidarietà con una cena di beneficenza all’agriturismo Val d’Oca di Squarzanella di Viadana, vicino a S. Matteo delle Chiaviche. Scopo della serata è raccogliere fondi per ultimare la casa di accoglienza-ostello di Kampala (Uganda) al fianco della casa delle Suore Oblate dell’Assunzione che già da tempo e in vari progetti collaborano con l’associazione NewTabor.
La casa si trova in un quartiere della capitale ugandese, Kampala, molto povero e con una forte presenza di ragazzi di strada oltre che di rifugiati e profughi congolesi, soprattutto che arrivano dal Nord Kivu, teatro di scontri armati e di guerra civile.
Nella casa in costruzione (manca il secondo piano) ci sarà anche uno spazio dedicato al dispensario medico, vista l’urgenza e il bisogno in questo settore sia per i bambini e ragazzi, ma anche per adulti.
Alla cena parteciperanno anche due Suore Oblate (una proprio congolese, della diocesi di Butembo-Beni e che ha lavorato anche in Uganda) che porteranno la loro personale testimonianza, come ulteriore conferma del lavoro missionario che NewTabor sta realizzando in quelle terre africane.
La serata sarà anche l’occasione per parlare di temi sociali legati all’Africa e per presentare le opere fatte e i progetti futuri.
Il giorno 24 marzo partirà per l’Uganda una delegazione dell’Organizzazione umanitaria NewTabor, formata da 4 volontari del territorio viadanese, su mandato di don Paolo e in sua rappresentanza, in quanto ancora la salute non permette la missione in terra africana. Lo scopo della missione umanitaria è visionare i progetti realizzati e il loro funzionamento, come il Centro scolastico High School di Kihyo, in diocesi di Kasese, e incontrare i tecnici e le maestranze del loco che lavorano per il progetto della casa di accoglienza di Kampala, oltre ad altri impegni che sono stati programmati. Ci saranno anche incontri con le istituzioni ugandesi e associazioni del posto, tra cui la segreteria della Conferenza Episcopale Ugandese, con la quale l’Associazione è in contatto per un nuovo progetto in fase di realizzazione: il centro medico di base di Mulamba, sempre in Diocesi di Kasese, proprio vicino al centro scolastico costruito lo scorso anno e già operativo.