Il 15 giugno a Cremona il Giubileo dei movimenti e delle associazioni

Partenza alle 8.45 da Casa della speranza per raggiungere la Cattedrale, dove alle 11 il vescovo Napolioni presiederà l'Eucaristia

image_pdfimage_print

Dopo l’appuntamento romano del 7 e 8 giugno, il Giubileo dei movimenti e delle associazioni sarà vissuto anche a livello diocesano. L’appuntamento è per la mattinata di domenica 15 giugno a Cremona con la partenza del pellegrinaggio verso la Cattedrale da un luogo di particolare significato: la Casa della Speranza, in via Loreto 5, nel quartiere Borgo Loreto. 

Una casa nata nel contesto dell’Anno Santo del 2000 per volontà dell’allora vescovo Giulio Nicolini per accogliere persone affette da AIDS e sindromi correlate e non in grado di far fronte autonomamente alle proprie necessità. Inaugurata l’11 febbraio del 2001, nella Giornata mondiale del malato, è una delle opere-segno della Caritas diocesana che continua, giorno dopo giorno, a portare avanti il proprio servizio.

Dalla Casa della Speranza (il ritrovo è fissato per le 8.45), facendo tappa in alcuni luoghi significativi della città, tra momenti di riflessione e preghiera, si raggiungerà la Cattedrale dove il pellegrinaggio si concluderà con l’Eucaristia presieduta alle 11 dal vescovo Antonio Napolioni (diretta tv su CR1 e i canali web e social della Diocesi).

Molte le realtà che stanno aderendo alla proposta, coordinata dalla Zona pastorale 3, e che vedrà la presenza tra i gruppi più numerosi di Azione Cattolica, Comunione e Liberazione, Comunità Neocatecumenali e Scout Agesci.

«Si partirà da Casa della Speranza: dal momento che il Giubileo è sul tema della speranza ci è sembrato un punto significativo – spiega don Pietro Samarini, vicario zonale della Zona pastorale 3 –. Poi il pellegrinaggio si snoderà verso San Bernardo, il Centro pastorale diocesano e infine la Cattedrale. Ogni tappa sarà occasione per momenti di riflessione e preghiera. A Casa della Speranza ci sarà un momento penitenziale per chiedere perdono; a San Bernardo una lode a Dio perché ci ha fatti diversi, con molteplici carismi che però tendono all’unità; al Centro pastorale diocesano, che è stato a lungo la casa delle associazioni e dei movimenti, faremo infine una preghiera di speranza verso il futuro».

Dopo la Messa in Cattedrale, la mattinata si concluderà con un aperitivo presso l’Happening, allestito negli stessi giorni in piazza Stradivari. 

 

Scarica e condividi il post social

TeleRadio Cremona Cittanova
condividi su