Giovedì 21 novembre nelle cinque zone pastorali della diocesi si terranno per la prima volta i ritiri spirituali unitari, momenti di spiritualità rivolti ai sacerdoti e diaconi (già abituati a questo appuntamento periodico nelle zone) ma per la prima volta insieme anche ai religiosi e laici degli organismi di partecipazione ecclesiale, in particolare le équipe zonali e le presidenze dei Consigli pastorali parrocchiali e unitari, oltre che di eventuali altri membri dei Consigli pastorali.
«Ritrovarsi tutti insieme e “spezzare” fraternamente la Parola – sottolinea il vicario episcopale per la Pastorale e il Clero, don Gianpaolo Maccagni – alimenta quella comunione che trova la sua origine in Dio e che fa crescere tutto il Corpo di Cristo che è la Chiesa». E prosegue: «Più volte il Papa ha ricordato che il rinnovamento ecclesiale, tanto auspicato, non potrà realizzarsi senza una conversione profonda che vede come maestro interiore quello Spirito di cui nel cammino sinodale ci siamo messi sinceramente in ascolto. Non sarà quindi una migliore organizzazione o il semplice aggiornamento degli strumenti a rendere la Chiesa più evangelica e quindi più credibile e missionaria. Per questo l’Anno dedicato alla preghiera in preparazione al Giubileo costituisce per tutti i membri del popolo di Dio un richiamo a farsi insieme sempre più discepoli dell’Unico Maestro, nell’ascolto orante della Parola e nella preghiera».
L’occasione concreta è stata individuata anche con la nuova modalità dei “ritiri unitari”, annunciati negli Orientamenti pastorali per l’anno pastorale 2024/25 dal vescovo Antonio Napolioni: “Ci farà bene coltivare nella preghiera, ispirata dalla Parola di Dio, questa spiritualità della strada e del pellegrinaggio, nella precarietà ed essenzialità che si impongono. Così lo Spirito ci farà uscire e incontrare, accogliere e condividere, celebrare e narrare… lungo le vie che ripartono dal DNA della vita cristiana”.
Il primo appuntamento di giovedì 21 novembre (ne seguirà un secondo giovedì 13 marzo) si terrà nelle cinque zone pastorali sul tema “La Parola di Gesù è vino di novità” (Mc 2,18 ss.). L’appuntamento è a partire dalle 18.30: dopo una prima parte dedicata all’ascolto della Parola e a una sua interiorizzazione tramite la suddivisione in gruppi con il metodo della conversazione nello Spirito, l’incontro proseguirà, dopo una breve pausa per il buffet, con una preghiera comunitaria di adorazione eucaristica. La conclusione è prevista per le ore 22.
Questi i luoghi di incontro:
- zona 1 – Santuario di Caravaggio
- zona 2 – Oratorio di Castelleone
- zona 3 – Seminario
- zona 4 – Oratorio di Sospiro
- zona 5 – Oratorio di Casalmaggiore
Per ragioni organizzative è richiesta la conferma di partecipazione, da segnalare ai Vicari zonali.