Giovedì al via i Quaresimali di Soresina, rileggendo la preghiera del Padre Nostro

Primo appuntamento guardando a don Primo Mazzolari; si prosegue il 1° marzo con la figlia di santa Gianna Beretta Molla

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Si apre guardando a don Primo Mazzolari la serie di incontri quaresimali promossi quest’anno dalla parrocchia di Soresina. Giovedì 22 febbraio, alle 20.45 presso la sala Podestà, don Bruno Bignami, presidente della Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo e postulatore della Causa di beatificazione interverrà su un tema tipicamente mazzolariano: “Dio non ha nemici… ha solo figli!”.

 

Mazzolari e Soresina

Particolare il legame tra Mazzolari e Soresina, dove il parroco d’Italia intervenne più volte. Su invito di mons. Paolo Camozzi, don Primo fu a Soresina poco dopo la Liberazione del 25 aprile 1945, quando parlò in un locale affollatissimo dell’ex filanda Rizzini. Altra presenza è ricordata nel 1947, come oratore ufficiale nella festa centenaria di S. Siro, presente l’arcivescovo Giovanni Cazzani. Così pure durante la campagna elettorale, nell’aprile 1948, in prossimità delle votazioni per il primo Parlamento della Repubblica, il parroco di Bozzolo tenne un appassionato comizio da un balcone di piazza Garibaldi.

Nelle sue note storiche Gazza cita l’amicizia di Mazzolari con i politici nostrani Miglioli e Zanibelli, con i vicari soresinesi don Silvio Grassi e don Marino Santini. Raccoglie anche un’interessante dicerìa: “Corse voce, nel 1942, che don Primo fosse il mancato parroco di Soresina, perché il vescovo mons. Cazzani avrebbe desiderato promuoverlo… alla prepositura di S. Siro in Soresina, ma la nomina – si disse – non ebbe luogo perché il vescovo volle evitare a se stesso e a don Primo la mortificazione provocata dal rifiuto prefettizio”.

Locandina dell’incontro

 

I successivi appuntamenti

I Quaresimali di Soresina proseguiranno nei successivi tre giovedì sera (inizio sempre alle 20.45) rileggendo la preghiera del Padre Nostro.

Il 1° marzo nel salone Mosconi del centro parrocchiale al centro della riflessione ci sarà la figura di santa Gianna Beretta Molla con l’eccezione presenza dell’ultima figlia, per la quale la Molla diede la vita. “Sia santificato il tuo nome” è il titolo della serata.

L’8 marzo, sempre presso il salone Mosconi, l’incontro “e non ci indurre in tentazione” con don Marco Pozza, cappellano del carcere minorile di Padova, commentatore del Vangelo festivo per Rai1 e co-autore con papa Francesco del libro-intervista “Padre nostro”.

Chiuderà il ciclo, la sera del 15 marzo presso la sala Podestà, il giornalista Francesco Comina, autore del libro “L’uomo che disse no a Hitler” sulla figura del beato Joseph Mayr-Nusser.

Locandina dei Quaresimali 2018

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