È arrivata anche al campus di Santa Monica l’iniziativa della Giornata del Dono proposta ogni anno dall’Università Cattolica del Sacro Cuore nelle sue sedi, che quest’anno si allarga nello spazio coinvolgendo Piacenza e Cremona, e nel tempo, arrivando ad abbracciare una settimana, dal 4 all’8 ottobre, co oltre 30 incontri tra Piacenza e Cremona, in cui docenti e testimonial declineranno il tema del donare sotto il profilo formativo, giuridico ed economico.
Tra gli ospiti invitati a portare una propria testimonianza e la propria esperienza e uno spunto di riflessione nelle aule del Campus, nella mattinata di mercoledì 6 ottobre, anche il vescovo di Cremona Antonio Napolioni, che ha tenuto una lezione sul tema “Il valore del dono, una traiettoria di vita”, nell’ambito del corso di teologia tenuto da don Maurizio Compiani, assistente ecclesiastico della sede di Cremona e Piacenza della Università Cattolica.
«La Giornata del dono – spiega il sacerdote, incaricato diocesano per la Pastorale Universitaria – è un’iniziativa maturata a Piacenza che oggi grazie alla nuova sede riusciamo a portare anche a Cremona: in questa settimana da lunedì a venerdì sono stati promossi incontri che vertono sul modo con cui il dono viene coniugato dentro nella vita e lo fa secondo le tre prospettive tipiche delle nostre facoltà: formativa, giuridica ed economica»
In questi giorni, pertanto, sono stati invitati ospiti e testimonial appartenenti al mondo del volontariato, al mondo delle associazioni, al terzo settore a mostrare agli studenti come si coniuga il valore del dono nella cultura odierna. «Nelle nostre facoltà – osserva il professor Daniele Rama, della Facoltà di Scienze Agrarie – parliamo di processi orientati alla ricerca di profitto e crescita, ma sappiamo anche che non è tutta la relatà, perché sperimentiamo e incontriamo ogni giorno comportamenti ispirati all’altruismo, alla attenzione agli altri. Se non teniamo contro di questa attitudine al dono non capiamo davvero la realtà in cui viviamo».
Così nelle aule (ma non solo, visto che ogni incontro è proposto in modalità mista, in presenza e online) gli studenti hanno l’occasione di ascoltare interventi che calano dentro il programma di studi il tema della gratuità e della solidarietà, ma – accanto agli interventi di docenti e specialisti – incontrano anche protagonisti del volontariato, del terzo settore e dell’associazionismo locale e internazionale (QUI IL PROGRAMMA COMPLETO).
Il vescovo Napolioni, nella mattinata di mercoledì, è dunque intervenuto come relatore nell’ambito della Giornata del dono per il corso di Teologia, incontrando gli studenti nell’aula B008 al piano terra del magazzino Carri di Santa Monica: «Il programma di Teologia 2 – ha spiegato don Compiani, titolare del corso – verte sul tema della Chiesa, Chiesa che ha come elemento fondativo proprio il dono della comunione, che è Cristo che si dona. Nel corso cerchiamo poi di vedere come nella storia la Chiesa ha pensato se stessa e il suo rapporto col mondo generando modelli differenti di Chiesa nel tempo fino a giungere a come oggi la Chiesa è, a cosa dice di sé e come opera lasciando trasparire un modello di Chiesa contemporaneo». Un contesto in cui monsignor Napolioni ha offerto la sua testimonianza di uomo di fede che vive la sua storia personale dentro il percorso storico della Chiesa, ma anche di rappresentante e guida istituzionale della Chiesa locale.
