Gemellaggio terremoto/17. Clima natalizio sotto i tendoni con le stelline cremonesi

Il diario di Nicoletta D'Oria Colonna, di Caritas Cremonese, sui luoghi del sisma, nell'imminenza delle festività

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Pian di Pieca, 23 dicembre 2016

Mercoledì 21 dicembre mi sono recata a Camerino per portare le stelline realizzate dai bambini di Cremona e provincia nell’ambito del progetto “Aspettando Santa Lucia con l’ angelo Celestino e la stellina Megrez“ promosso dall’artista Rossella Galletti. Le stelline e le copertine sono state donate ai bambini delle tre scuole materne di Camerino.

Leggi la notizia e guarda le foto relative all’iniziativa “Aspettando S. Lucia”

Nel pomeriggio, in occasione della festa di Natale delle scuole dell’infanzia “Ortolani” e “L’aquilone” (che risiedono entrambe negli spazi dell’asilo “Ortolani” essendo l’altro terremotato già da agosto), le stelline sono state utilizzate per creare la scenografia e sono poi state distribuite ad ogni bambino. La coordinatrice delle scuole, Signora Clara, ha pubblicamente ringraziato i bambini cremonesi e le insegnanti per la pregievole iniziativa che ha riscosso grande successo anche tra i genitori presenti. Questi piccolini in tre mesi hanno dovuto cambiare due volte la scuola: prima, infatti, sono stati ospitati in un container in zona San Paolo, adesso abitano un’aula della suola “Ortolani” e sono un po’ stretti perché due sezioni condividono un unico spazio.

Sempre nel tendone allestito da Caritas, oggi (venerdì 23 dicembre, ndr) la festa di Natale della scuola dell’infanzia “ Maria Ausiliatrice” e anche in questa occasione verranno donate tante stelline e le coperte ai bimbi.

La mia giornata a Camerino con don Marco ha trovato anche lo spazio per bere un caffè e fare un giretto al “Christmas park”, un colorato mercatino di Natale con cui 50 attività commerciali colpite dal sisma tentano un rilancio economico (anche con il mio piccolo contributo… infatti Natale arriva sempre il 25 dicembre, ma io non sono mai pronta).

Photogallery del 21 dicembre

Ieri (giovedì 22 dicembre, ndr) a pranzo ho avuto il piacere di essere stata ospitata con don Luigi e Felice a casa di una famiglia di Morichella per celebrare il magnifico rito della “pista del maiale”, che è poi la macellazione, un’antica tradizione che le famiglie del luogo cercano di portare avanti nonostante le difficoltà legate al terremoto. Una diversità con la zona del cremonese è che con gli scarti loro producono un salume cotto che si chiama “coppa “marchigiana.

A Cremona le attività di promozione non si sono fermate, i colleghi sono stati molto impegnati: Cristiano è stato ospitato dalla Scuola primaria di Agnadello per parlare ai bambini delle attività della caritas nelle zone terremotate. La prossima settimana consegneremo i segnalibri fatti dagli alunni.

Marco, invece, è stato ospitato dalla Scuola primaria di San Daniele Po per ricevere i pacchi da portare a Camerino: materiale scolastico ma anche alimenti. Grazie!

Photogallery di S. Daniele Po

La macchina della solidarietà è in piena corsa: grazie all’azienda “Ballarini” per l’importante donazione in denaro che ha versato alla Caritas cremonese per le popolazioni terremotate.

Grazie anche ad un’amica che, invece di fare regali, ha fatto un’offerta importante sempre per gli amici della Diocesi di Camerino.

Grazie a don Marco, rettore del Seminario di Cremona, e alle famiglie degli alunni del Liceo Vida per la donazione di quanto ricavato con il mercatino e soprattutto per il coinvolgimento: nelle prossime due settimane infatti, i ragazzi dell’ ultimo anno saranno impegnati in giornate di servizio nella Diocesi di Camerino -San Severino Marche. Si tratta di diciotto giovani che saranno accompagnati da don Stefanito, in due gruppi hanno deciso di raccogliere la proposta diocesana “Diamoci una mano”.

Abbiamo consegnato anche i pacchi alla Scuola di Sarnano da parte della Scuola Primaria “Visconti “ di Cremona: commosse, le insegnanti e la coordinatrice hanno detto che questi sono “doni del cielo”.

Sarnano

Nei campi la gente si prepara al Natale. Quest’anno sarà un Natale vero. Pieno di senso. Un Natale di commozione e vicinanza, semplice.

Sono partita e restano a Pian di Pieca Fermano e Mattia. Ritornerò lunedì con la mia famiglia. Ma il cuore è lì con i miei amici.

Buon Natale! Coraggio.

Nicoletta D’Oria Colonna
operatrice Caritas Cremonese

 

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