Dal Vescovo l’invito agli insegnanti a educare con paternità alla libertà e alla fraternità

Nel pomeriggio di sabato 14 settembre mons. Napolioni ha presieduto l'Eucaristia in Cattedrale alla vigilia della Giornata diocesana della scuola

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Alla vigilia della Giornata diocesana della scuola, che la Chiesa cremonese celebra domenica 15 settembre, le varie componenti del panorama educativo locale hanno voluto radunarsi alla scuola del Maestro. L’occasione è stata la Messa che il vescovo Antonio Napolioni ha presieduto nel pomeriggio di sabato 14 settembre in Cattedrale.

L’occasione di incontro attorno all’Eucaristia è stata promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale scolastica, il cui incaricato – don Giovanni Tonani – ha preso la parola all’inizio della celebrazione per un breve saluto. Facendo eco alle Linee programmatiche “Dare casa al futuro”, elaborate della Pastorale giovanile della Conferenza episcopale italiana alla luce del Sinodo sui giovani, il pensiero è stato rivolto alle sfide che, all’inizio di un nuovo anno, attendono il mondo della scuola. Un particolare augurio è stato rivolto agli studenti che hanno iniziato la prima elementare e a quelli che quest’anno concluderanno il proprio percorso formativo nelle scuole superiori.

All’inizio dell’omelia il Vescovo ha sottolineato la necessità «che le belle notizie non passino inosservate». Quindi monsignor Napolioni ha preso spunto dalla parabola evangelica del padre misericordioso (Lc 15,1-32) per invitare a vivere una forte passione educativa. Lo ha fatto in particolare evidenziano tre atteggiamenti: «l’avventura della libertà», «il dono della paternità» e «l’educazione alla fraternità». Il Vescovo ha anche voluto richiamare la fecondità espressa nel campo della scuola dalla Vita consacrata e l’importanza della corresponsabilità educativa tra famiglie e insegnanti, individuando proprio nel Vangelo di Luca l’ingrediente da «mettere nella borsa che si prepara ogni giorno». Per un lavoro, quello dei docenti, definito «vocazione» e «missione», e sintetizzato in qualche modo nel testo paolino della seconda lettura (1Tm 1,12-17).

A comporre l’assemblea c’erano molte delle religiose impegnate in campo educativo e parecchi insegnanti, in particolare quelli di religione. Rappresentate anche le associazioni cattoliche di categoria, con anche una nutrita rappresentanza delle scuole paritarie, con anche ragazzi e famiglie.

Durante la Messa monsignor Napolioni ha anche voluto ricordare il vescovo Enrico Assi di cui il 16 settembre sarà il 27° anniversario della morte e di cui quest’anno è stato anche il centenario della nascita (Vimercate, 19 luglio 1919).

 

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