Da 110 anni il Santuario di Caravaggio è Basilica Minore

Fu papa Pio X a conferire questo titolo con lettera apostolica del 7 maggio 1906

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Esattamente 110 anni fa il Santuario di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio è stato elevato alla dignità di Basilica Minore attraverso una lettera apostolica in forma di Breve firmata dal Papa Pio X, il veneto Giuseppe Sarto. «Con la nostra autorità apostolica – si legge nel prezioso documento che è esposto in uno dei pilastri del tempio mariano -, in forza della presente Lettera e con valore perpetuo, insigniamo del titolo e della dignità di Basilica Minore il tempio di Caravaggio dedicato a Dio in onore della Beatissima Vergine Maria; e gli concediamo tutti gli onori e privilegi che per diritto competono alle basiliche minori dell’Alma Città (Roma, ndr)”. La pergamena porta la data del 7 maggio 1906.

Si tratta dunque di un anniversario importante, da sottolineare ribadendo quali sono gli onori e privilegi di una Basilica Minore, attualmente regolati dal decreto “Domus Ecclesiae” del 9 novembre 1989. Tale Decreto prevede le seguenti indicazioni: innanzitutto la Basilica Minore deve curare in modo particolare la liturgia e la formazione liturgica dei fedeli, con l’attenzione particolare ai tempi “forti” (Avvento, tempo di Natale, Quaresima e tempo di Pasqua; sia data particolare sottolineatura alle forme approvate di pietà popolare; si abbia cura che i fedeli si uniscano al canto delle diverse parti della Messa; sia espressa chiaramente il particolare vincolo con cui la Basilica Minore è unita alla Cattedra romana di Pietro nelle date del 22 febbraio (Cattedra di Pietro), 29 giugno (solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo), nell’anniversario dell’elezione o dell’inizio del ministero pastorale del Sommo Pontefice (per papa Francesco il 13 marzo).

Le concessioni connesse con il titolo di basilica sono tre. La prima concerne la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria alle consuete condizioni (confessione, comunione, preghiera secondo le intenzioni del Papa) nelle giornate stabilite (26 maggio, giorno dell’apparizione; 29 giugno, 13 marzo, come sopra indicato; 7 maggio anniversario della concessione del titolo di Basilica; un giorno all’anno a libera scelta di ciascun fedele). In pratica il Santuario di Caravaggio è Chiesa Giubilare perenne!

L’ultima concessione riguarda la possibilità di utilizzare l’emblema pontificio (le chiavi incrociate) come manifestazione anche visiva del legame tra la basilica minore e il Successore di s. Pietro.

Al di là degli aspetti esteriori dell’ onorificenza, il titolo di Basilica dà importanza al Santuario, e ne manifesta il ruolo significativo in correlazione con l’autorità del Papa.

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