«Comunità, liturgie e territori»: i temi e i relatori della Settimana Liturgica Nazionale

I dettagli del programma del convegno che si terrà nella Cattedrale di Cremona dal 23 al 26 agosto

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Si avvicina l’appuntamento della Settimana Liturgica Nazionale che nella sua 71ª edizione farà tappa a Cremona dal 23 al 26 agosto. L’edizione – dopo il rinvio del 2020 – prevede quattro giorni di preghiera, riflessioni e incontri che si terranno in Cattedrale e verranno trasmessi in diretta sui canali social e web ufficiali della Settimana Liturgica e della Diocesi di Cremona.

Ricordando che è ancora possibile iscriversi gratuitamente all’evento sul sito ufficiale (CLICCA QUI) in modalità residenziale, pendolare oppure soltanto online, anticipiamo relatori e temi della Settimana, che avrà come titolo “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome” e offrirà occasioni per porsi domande e cercare risposte sull’epoca di cambiamento che sta interessando – oggi in modo ancora più evidente – le comunità e il modo in cui esse vivono la Messa della domenica, con uno sguardo particolare alla presenza della liturgia nella realtà sociale e culturale dei territori.

LUNEDI 23 AGOSTO
Dopo le Lodi (ore 9.00) guidate da mons. Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta e presidente del Centro di Azione Liturgica (Cal), e i saluti del vescovo di Cremona mons. Antonio Napolioni e delle autorità, ad aprire i lavori della 71ª Settimana Liturgica sarà la prolusione di apertura (ore 10.30) di mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, dal titolo “Riuniti per celebrare il suo nome”.
Alle 11.30 Ina Siviglia, docente di Antropologia teologica alla Facoltà teologica di Sicilia, proporrà un intervento sul tema “Spazio, tempo e fede oggi”.

MARTEDI 24 AGOSTO
Sarà mons. Daniele Gianotti Vescovo di Crema e delegato della Conferenza episcopale lombarda per la Liturgia e la Catechesi, a guidare la preghiera delle Lodi Mattutine.
Le relazioni della mattinata, a seguire, saranno quella dedicata a “Le assemblee liturgiche in nuovi contesti”, a cura del presidente della Associazione professori di liturgia di Torino, Paolo Tomatis, in cui il relatore proporrà una rilettura del tema della assemblea liturgica in relazione ai mutamenti che hanno segnato 50 anni di recezione del messale di Paolo VI, e quella dal titolo provocante “Dove non ci sono due o tre…: la liturgia si sospende?” di Paolo Carrara, docente di Teologia pastorale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, che invece guarderà alla recente storia dell’emergenza sanitaria che ha travolto anche le celebrazioni addirittura portandone la sospensione, cogliendo i segni del cambiamento nella relazione tra Chiesa e famiglie, Chiesa e giovani, Chiesa e presbiteri.

MERCOLEDI 25 AGOSTO
Sempre la preghiera del mattino, guidata da mons. Dante Lafranconi, vescovo emerito di Cremona, alle ore 9 apre la terza giornata di convegno, che vedrà susseguirsi al tavolo allestito in Cattedrale quattro diversi relatori che declineranno il tema della Settimana Liturgica secondo punti di vista diversi e complementari per uno sguardo profondo sul contesto storico, sociale e culturale con cui si misura anche la riflessione liturgica. Mons. Giampiero Palmieri, arcivescovo vicegerente di Roma, guarderà alle diversità culturali, Anna Morena Baldacci dell’Ufficio di pastorale catechistica di Torino rifletterà sulle ministerialità liturgico-pastorali e dunque sulla bellezza del “noi” ecclesiale che si manifesta nell’assemblea e che si trova di fronte a sfide e urgenti, nella liturgia come nella pastorale. La relazione riprenderà l’invito a ripensare forme e stile della esortazione Evangelii Gaudium di papa Francesco attraverso la proposta di un nuovo protagonismo laicale, la presenza di ministeri come Lettorato e Accolitato, la presenza di animatori di comunità senza parroco residente.
Seguirà un momento dialogico con l’intervista a due ospiti sul tema delle differenze generazionali: a rispondere, secondo le proprie esperienze e le proprie competenze specifiche, saranno don Manuel Belli, docente di Sacramentaria, e don Michele Falabretti, direttore del Servizio di Pastorale Giovanile della Cei.

GIOVEDI 26 AGOSTO
Sarà mons. Antonio Napolioni, vescovo di Cremona a presiedere l’Eucaristia che aprirà alle 9.00 l’ultima giornata della Settimana Liturgica Nazionale nella Cattedrale di Cremona.
A seguire don Angelo Lameri, docente di Liturgia alla Pontificia Università Lateranense proporrà un intervento dal titolo “Dal Messale alla assemblea liturgica”, una riflessione a circa un anno dalla pubblicazione della terza edizione del Messale Romano in lingua italiana nell’ambito dell’approfondimento della riforma liturgica conciliare per una sua rinnovata applicazione che muove dall’invito a leggere nel loro reciproco rimando Parola di Dio e celebrazione liturgica.
Sarà poi affidata a mons. Gianotti la relazione conclusiva che coglierà gli spunti della Settimana e li proporrà al discernimento e alla riflessione della Chiesa italiana di fronte alle sfide e ai cambiamenti di contesto che attendono la comunità cristiana nel futuro più o meno prossimo.
Chiuderà l’incontro nazionale mons. Maniago, presidente del Cal, con la preghiera finale.

Tutti gli interventi, in ampia sintesi, saranno trasmessi in diretta sul canale youtube ufficiale della Settimana Liturgica e sui canali digitali della Diocesi di Cremona e in differita anche in tv sull’emittente locale Cremona 1 e su TelePace.


IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

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