Comunione e Liberazione, Paolo Siboni nuovo responsabile diocesano

Succede all'avvocato Paolo Mirri che per molti anni ha guidato a Cremona il movimento fondato da don Luigi Giussani

image_pdfimage_print

Lo scorso gennaio gli aderenti alla fraternità di Comunione e Liberazione di Cremona hanno designato come nuovo responsabile diocesano Paolo Siboni: classe 1983, sposato con due figli, vive a Cremona dal 2009 e attualmente lavora come dirigente tra Piadena (CR) e Prevalle (BS).

La nomina, di durata triennale, è stata accolta con favore da monsignor Antonio Napolioni. Siboni succede all’avvocato Paolo Mirri che per molti anni, con passione e sempre in comunione con la Chiesa locale, ha guidato la comunità cremonese del movimento fondato da don Luigi Giussani.

«Mi auguro che questo cambiamento, nella ricorrenza dei 70 anni del movimento, sia occasione di conversione, letizia, unità e pace, non solo per noi, ma per il mondo intero», ha scritto Mirri.

“Mi auguro di diventare sempre di più figlio: solo così potrà accadere di ritrovarsi ad abbracciare tutto il bene che sempre si incontra sul cammino. Sono grato di come Paolo abbia vissuto in prima persona lo stupore per ciò che, accadendo tra noi, ci supera sempre, e ce lo abbia indicato. Domandiamo a Dio, che è fedele, di ravvivare sempre la nostra affezione per crescere insieme nella responsabilità e aiutarci a camminare verso di Lui. Il Papa ci ha raccomandato di avere cura della nostra unità: desiderandola, la chiederemo a Dio e saremo testimoni di come «essa sola, nella sequela ai pastori della Chiesa, potrà essere nel tempo custode della fecondità del carisma che lo Spirito Santo ha donato a don Giussani».  Con queste parole Siboni ha voluto salutare tutti gli amici di CL che vivono in diocesi di Cremona, mettendosi al servizio della Fraternità di CL e della Chiesa tutta.

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail