Intensa serata musicale quella che si è svolta sabato 6 maggio presso la chiesa parrocchiale di Gabbioneta con la presenza dell’organista Marco Fracassi e la Corale Santa Cecilia di Corte de’ Frati diretta da Piero Barbieri.
Sotto le abili mani di Fracassi l’organo Amati – restaurato nel 2005 dalla Casa Pedrini – ha espresso una variegata tavolozza di sonorità in un percorso incentrato su autori del ‘600 e ‘700 delle diverse scuole musicali europee da Corelli a Stanley, da Clérambault a Buxtehude e Bach.
La Corale Santa Cecilia ha proposto, con bella presenza vocale e trasposto espressivo ottimamente bilanciati dalla guida del maestro Barbieri, una articolata selezione di brani sacri direttamente collegati alla pratica liturgica presentando alcuni temi ricorrenti – quale l’Ave Maria musicata da Da Victoria e da De Marzi – per terminare con un trittico incentrato sul tema eucaristico e i testi di S. Tommaso per la festa del Corpus Dominus musicati da Perosi, Casciolini e da Antonio Concesa.
Ringraziamenti finali espressi da mons. Attilio Arcagni per il bel connubio fra arte e fede realizzatosi nella proposta musicale della serata.
Il prossimo appuntamento della rassegna Canticum Novum sarà sabato 13 maggio alle ore 21 presso la chiesa di Pizzighettone con l’organista Enrico Viccardi e il coro Psallentes diretto da Alessandro Manara.
I precedenti concerti
- 22 aprile Casalsigone – Coro S.Bernardino di Soncino, dir. Giorgo Scolari, org. Gianmaria Segalini
- 29 aprile Pandino – Coro Claudio Monteverdi di Pizzighettone, dir. Marco Molaschi, org. Ugo Boni
Prossimi appuntamenti
- 13 maggio – ore 21, Pizzighettone, Coro Psallentes di Soresina, dir. Alessandro Manara, org. Enrico Viccardi;
- 20 maggio – ore 21, Torre de’ Picenardi, Coro della Cattedrale di Cremona, dir. Don Graziano Ghisolfi, org. Stefano Molardi;
- 28 maggio – ore 18.30, Sabbioneta, Coro Marc’Antonio Ingegneri, dir. Vatio Bissolati, org. Marco Granata;
- 4 giugno – ore 18.30, Santuario di Caravaggio, Unione Corale don Domenico Vecchi, dir. Giovanni Merisio, org. Emilio Brambilla.