Anche dopo il nuovo Dpcm gli oratori possono continuare le loro attività formative

Negli ambienti oratoriani è vietata ogni attività ricreativa che violi distanziamento, ogni assembramento ed ogni sport / gioco libero di contatto; per i bar chiusura entro le ore 18

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Alla luce del Dpcm del 24 ottobre la Federazione Oratori Cremonesi ribadisce il punto ad oggi: gli oratori possono continuare le loro attività formative (catechesi e momenti formativi) nel pieno rispetto dei protocolli già condivisi. È vietata ogni attività ricreativa che violi distanziamento, ogni assembramento ed ogni sport / gioco libero di contatto; ricordiamo che è raccomandato di muoversi il meno possibile e per ragioni strettamente necessarie. I bar degli oratori debbono chiudere entro le 18. La chiusura del bar dell’Oratorio non comporta automaticamente la chiusura dell’Oratorio stesso: può restare ad oggi operativo per momenti formativi e per la catechesi, sempre nel rispetto delle prassi previste.

I Circoli Acli che vivono nei nostri Oratori, sono per ora chiusi – anche come punti bar – per disposizione di Acli nazionale. I Circoli NOI invece possono restare aperti come da comunicazione della Segreteria territoriale, in attesa di una nuova comunicazione del Ministero attesa per metà settimana.

L’Ufficio diocesano di Pastorale giovanile invita a valutare con coscienza di causa la situazione locale, in relazione soprattutto all’andamento della didattica nelle scuole (se ci sono casi di quarantena e isolamento).

Si raccomanda la massima prudenza nella gestione dei gruppi formativi.

https://www.diocesidicremona.it/precisazione-cei-sul-dpcm-del-24-ottobre-invariato-quanto-previsto-nel-protocollo-25-10-2020.html

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