«Anche un Ente Locale può diventare socio dell’unica Banca Italiana interamente orientata alla finanza etica per moltiplicare, in tempi di riduzione delle risorse pubbliche per il welfare e per i soggetti più fragili, le opportunità di dare credito ad un’economia reale e non meramente finanziaria». Così gli organizzatori spiegano gli obiettivi dell’incontro su “Banca Etica e gli enti locali per lo sviluppo dei territori”, che si terrà il 27 settembre alle 14.30 in Sala Zanoni presso il Comune di Cremona.
Negli anni della finanza senza scrupoli, è ancora possibile pensare ad un mondo in cui etica ed economia possano convivere? Tutti possiamo fare la nostra parte, anche il settore pubblico può dare un segnale importante per affermare, come insegna Banca Etica che “l’interesse più alto è quello di tutti, specialmente a vantaggio dei più poveri”.
L’incontro, moderato dal Presidente delle ACLI di Cremona Carla Bellani, prevede gli interventi di: Anna Fasano, Presidente di Banca Etica; Gianluca Galimberti, Sindaco di Cremona; Giampietro Cavazza, Vicesindaco di Modena; Davide Longhi, Consigliere di Sol.Co. Cremona; Rosita Viola, Assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità del Comune di Cremona.