A Taizé l’incontro con il priore, frère Alois

In serata la preghiera internazionale invocando la pace

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La giornata di giovedì 10 agosto per il gruppo cremonese è stata caratterizzata da un doppio incontro con il priore di Taizé, frère Alois. Il primo appuntamento nel pomeriggio, accompagnati dal vescovo Antonio, con un momento riservato ai giovani della Diocesi; il secondo in serata, nel consueto incontro settimanale in cui il successore di frère Roger Schutz saluta le nazioni presenti e tiene una sua riflessione.

Per questo i vari gruppi sono stati suddivisi per appartenenza linguistica in diversi punti della chiesa da dove, mediante cuffie, hanno potuto seguire la traduzione simultanea. Il saluto alle varie nazionalità è stato simboleggiato dal fiore offerto, per ciascun continente, dai bambini presenti alla preghiera con le proprie famiglie.

Frère Alois, che ha parlato in francese, ha anzitutto voluto ringraziare i cosiddetti “permanenti”, cioè giovani che decidono di mettersi a servizio per l’accoglienza dei coetanei per tempi prolungati, anche di un anno, nei quali vivono un proprio cammino personale di ricerca.

La serata è stata anche un invito a pregare per la pace. Una ragazza araba di Betlemme ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta tra i cristiani a Taizé . Da non dimenticare, infatti, la presenza nella comunità anche di giovani musulmani interessati a conoscere più da vicino questa esperienza.

Il priore ha anche invitato a pregare per il Papa. Frère Alois ha raccontando dei suoi incontri con il Santo Padre, che lo ha sempre incoraggiato a proseguire questa missione di accoglienza rivolte a tutte le confessioni cristiane.

Il testo di frère Alois (versione inglese)

La nottata è quindi proseguita, come tutte le sera, con la preghiera cantata.

Photogallery dell’incontro dei cremonesi con frère Alois

Photogallery della serata internazionale guidata dal Priore

 

Il resoconto delle precedenti giornate 

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