A Cremona l’incontro con il nuovo Sovrintendente Gabriele Barucca sul patrimonio artistico

A Palazzo comunale anche il vescovo Napolioni con l'incaricato per i Beni culturali don Gianluca Gaiardi

image_pdfimage_print

Da sinistra: don Gaiardi, mons. Napolioni, Barucca, Galimberti, Virgilio, Pagliarini e Carletti

Tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico del territorio al centro dell’incontro svoltosi nella mattinata di lunedì 18 settembre presso il Palazzo Comunale di Cremona. Presente anche il vescovo Antonio Napolioni che, insieme a don Gianluca Gaiardi, incaricato diocesano per i Beni culturali ecclesiastici, ha preso parte all’incontro sul patrimonio artistico con Gabriele Barucca, dall’estate scorsa responsabile della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova. All’incontro ha preso parte naturalmente anche il sindaco Gianluca Galimberti affiancato dall’assessore al Territorio e al Patrimonio Andrea Virgilio.

Un incontro importante e costruttivo nel corso del quale tutti hanno manifestato la volontà di collaborare rispetto ai diversi temi riguardanti la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio cremonese.

Confermato, durante il confronto, l’impegno ad affrontare le diverse questioni attraverso un metodo condiviso, sia rispetto alle istanze che arrivano dal pubblico, sia rispetto alle istanze provenienti dal privato, continuando a coltivare interlocuzioni e sinergie nell’ottica di una Sovrintendenza sovraterritoriale, con particolare attenzione al rapporto con Mantova.

L’incontro è stato occasione anche per analizzare come gli interventi urbanistici si inseriscano dentro le prospettive di sviluppo e di rilancio della città e per condividere l’importanza della Sovrintendenza in questo percorso, l’attenzione nei confronti del territorio cremonese e la massima intesa tra le diverse istituzioni coinvolte.

Gabriele Barucca, insediatosi a Mantova nel luglio scorso, proviene dalla Sovrintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, dove era responsabile dell’area patrimonio artistico e dell’ufficio mostre (ha cominciato la carriera nel 1986 ed è diventato funzionario nel 1999). Storico dell’arte, ha al suo attivo l’organizzazione di numerose mostre sull’arte rinascimentale.

Per il Comune di Cremona hanno partecipato all’incontro anche Marco Pagliarini, direttore del Settore Lavori Pubblici, e Ruggero Carletti, dirigente del Settore Progettazione, Rigenerazione Urbana e Manutenzione.

Facebooktwittermail