A Bahia completata la copertura della “quadra”: si giocherà anche con un progetto del Csi di Cremona

Le società sportive cremonesi sono invitate a un gesto di solidarietà per favorire lo sport nella parrocchia brasiliana di Gesù Cristo Risorto

image_pdfimage_print

Sono appena terminati i lavori di sistemazione delle luci e di copertura della quadra, il campetto sportivo della parrocchia di Gesù Cristo Risorto a Salvador de Bahia, comunità brasiliana gemellata con la Diocesi di Cremona, grazie alla presenza del sacerdote fidei donum don Davide Ferretti. «Il progetto parte da molto lontano – spiega il parroco di Salvador de Bahia, don Davide Ferretti –. Già don Emilio Bellani si era attivato per arrivare a questa copertura, ma l’opera è iniziata solo alcuni mesi fa con il sostegno economico della Diocesi di Cremona, che voglio ringraziare. I lavori hanno richiesto un po’ di tempo in quanto il terreno su cui è situata la quadra è ricco di acqua e le fondamenta hanno richiesto uno studio approfondito».

Con il termine dei lavori, lo spazio potrà essere utilizzato non solo per gli allenamenti di calcio, ma anche per il balletto e le feste in parrocchia, nonché per il Grest e la catechesi, sfruttando l’area anche nei periodi di maltempo. Inoltre, la sistemazione delle luci rende ora possibile l’utilizzo della struttura anche di sera.

Missione e sport, due valori che si intrecciano, dunque, dando vita anche a una nuova iniziativa diocesana. È il “Progetto Bahia – col Csi lo sport è mondiale”, iniziativa di sostegno a distanza, nelle loro attività sportive, dei ragazzi della favela bahiana, promossa dal Csi di Cremona in sinergia con la Diocesi di Cremona, già attiva con il “Progetto Bahia”, il cantiere solidale che si fonda sull’impegno missionario della Chiesa cremonese in Brasile, nella parrocchia di Cristo Risorto di Salvador de Bahia.

“Lo sport è luogo dove l’altro non è più il nemico, ma si impara a chiamarlo avversario, e dove gli stranieri sono un valore aggiunto alla squadra”. È questo lo slogan del progetto che ha preso il via nel periodo natalizio e che proseguirà per tutta la durata della stagione sportiva. Una proposta attraverso la quale ogni società, ogni squadra, ogni persona, potrà acquistare simbolicamente, attraverso un’offerta, il materiale per l’attività sportiva di una squadra o di un atleta in Brasile.

Gli obiettivi alla base di questo progetto sono la condivisione, la collaborazione e l’educazione alla mondialità. Stimoli che motivano sempre di più questa azione solidale e che rivelano il “perché” di questo impegno. «Perché lo sport che ci piace è quello che educa donne e uomini a sentirsi parte della stessa squadra, anche se si gioca dalle parti opposte del mondo – spiegano gli organizzatori –. Perché lo sport che ci piace aiuta ciascuno a scoprire il proprio valore e la propria dignità indipendentemente che io abbia le scarpe sportive sempre nuove o che me le presti la società per non farmi giocare a piedi nudi». E concludono: «Lo sport che ci piace ci fa scoprire che siamo importanti perché possiamo fare qualcosa di bello e di buono, con qualcuno e per qualcuno».

Per donare, effettuare un versamento all’IBAN IT02C0503411404000000184793, c/o Banco BPM – Cremona, scrivendo come causale “Progetto Bahia CSI sport mondiale”, oppure direttamente presso la segreteria del Csi di Cremona, in via S. Antonio del Fuoco 9/a.

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Comitato di Cremona del Csi, al numero 0372 23928 o all’indirizzo mail csi@csicremona.it, e l’Ufficio diocesano per la Pastorale Missionaria, al numero 0372 495077 (segreteria), al 347 7398765 (don Umberto Zanaboni) o all’indirizzo missioni@diocesidicremona.it.

Matteo Cattaneo
TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail