“Voce dei senza voce”, il 23 marzo ad Acquanegra Cremonese riflessione animata su Oscar Romero

Appuntamento alle 21 presso la sala civica di via delle Arti 5

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In occasione del 44° anniversario del martirio del santo salvadoregno Oscar Romero, il circolo Acli di Cremona a lui dedicato, unitamente alla corale della parrocchia del Maristella e a alcuni giovani sensibili, sabato 23 marzo alle ore 21 presso la sala civica del Comune di Acquanegra Cremonese (via delle Arti 5) sarà riproposta  la riflessione animata sulla sua vita, dal titolo “Voce dei senza voce”.

In questo modo si desidera dimostrare l’attualità della sua testimonianza: egli venne ucciso durante la celebrazione dell’Eucaristia, il 24 marzo 1980, in San Salvador, per aver difeso, in nome del Vangelo e della Dottrina sociale della chiesa, i diritti dei poveri e scartati del suo tempo.

Così ha detto di lui Papa Francesco il 15 ottobre 2018 rivolgendosi ai pellegrini di El Salvador, convenuti a Roma per la canonizzazione del vescovo martire, avvenuta il giorno prima:

»Il messaggio di san Óscar Romero è rivolto a tutti, senza eccezioni, grandi e piccoli, a tutti. Mi ha colpito l’ingresso di una nonna di novant’anni che gridava e applaudiva come se ne avesse quindici. La forza della fede è la forza del Popolo di Dio. Lui, Óscar Romero, ripeteva con forza che ogni cattolico deve essere un martire, perché martire vuol dire testimone, ossia testimone del messaggio di Dio agli uomini (cfr. Omelia nella I Domenica di Avvento, 27 novembre 1977). Dio vuole rendersi presente nella nostra vita e ci chiama ad annunciare il suo messaggio di libertà a tutta l’umanità. Solo in Lui possiamo essere liberi: liberi dal peccato, dal male, liberi dall’odio nei nostri cuori – lui è stato vittima dell’odio –, totalmente liberi per amare e accogliere il Signore e i fratelli. Una vera libertà già sulla terra, che passa per la preoccupazione per l’uomo concreto al fine di risvegliare in ogni cuore la speranza della salvezza».

Ricordare san Oscar Romero significa tener viva la memoria della sua profonda fede, della sua dedizione totale al popolo di Dio, per costruire il regno della fraternità, della giustizia e della pace, dentro le realtà disumane della storia.

TeleRadio Cremona Cittanova
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