Unità pastorale Cittanova, un percorso di fede attraverso l’arte delle tre chiese parrocchiali

L'iniziativa da sabato 18 novembre alle 17.30 a Cremona nel teatro di Sant'Agata

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Le chiese di S. Agata, S. Agostino e S. Ilario concentrano in sé storia, fede e arte riproponendo volta per volta sintesi inedite e inaspettate di questa loro ricchezza. Le chiese conservano le tracce dei mutamenti che li hanno viste protagoniste, mentre suppellettili, pitture, statue, arredi si sono come stratificati resistendo all’usura del tempo e restituendo – a chi voglia leggerli con intelligenza – panorami inattesi e scorci che lasciano a bocca aperta.

Per rendere conto di questa ricchezza, che supera di gran lunga la qualità talvolta eccezionale delle opere artistiche, con la collaborazione preziosa della professoressa Mariella Morandi, storica dell’arte, e di mons. Attilio Arcagni, collaboratore dell’unità pastorale Cittanova, sono stati ideati alcuni percorsi che dall’arte passassero al discorso di fede e viceversa.

Mariella Morandi ha curato il libro sulla chiesa di S. Ilario e ne sta ultimando un altro, avvincente e documentatissimo, sulla chiesa di S. Agata: ha setacciato archivi e anfratti con la curiosità non solo dell’esperta d’arte, ma anche di chi vuole entrare nel mondo che ha prodotto queste testimonianze. Ben consapevole di quanto forte sia l’intreccio tra teologia, devozione, prestigio, produzione artistica, Morandi ha portato alla luce non solo la genesi compositiva di alcune opere o la storia della loro interpretazione o ancora le strade per cui ci sono giunte, ma anche il vissuto antropologico che esse in qualche modo ci restituiscono e il loro significato per chi ci ha preceduto.

Ricostruire questi intrecci apre alla possibilità di far dialogare queste opere con la nostra fede. Perché un percorso di catechesi non può limitarsi a fotografare alcuni contenuti di fede che innervano la vita dei cristiani da secoli, ma deve prendersi cura della fede di chi ascolta oggi. Il dialogo con le opere d’arte è quindi quello della fede che si fa cultura, che cioè risponde al nostro bisogno di senso proprio perché prende sul serio chi siamo, cosa ci interessa, il posto che occupiamo in questo mondo con le sue ricchezze, contraddizioni e non, ultime, le nostre emozioni.

È un viaggio appassionante quello già percorso dall’unità pastorale Cittanova lo scorso anno e che ora si intende di nuovo intraprendere.

Il programma – dal titolo “Fede a colori” – prevede cinque incontri, che si terranno nella sala teatro presso la chiesa di S. Agata, alle ore 17.30 ad iniziare da sabato 18 novembre e proseguendo il 2 e 16 dicembre, il 20 gennaio 2024 e il 3 febbraio.

 

Scarica la locandina degli incontri

TeleRadio Cremona Cittanova
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