“Tra origini e nuovo presente: il rilancio dei legami”: dialogo tra generazioni nel weekend delle famiglie a Tonfano

image_pdfimage_print

“Tra origini e nuovo presente: il rilancio dei legami” è stato il titolo dell’esperienza proposta dalla pastorale famigliare nel weekend del 15 e 16 aprile. A Tonfano per due giorni le famiglie hanno vissuto momenti di formazione, preghiera, divertimento, condivisione. Ad accompagnare le coppie nei momenti di riflessione sono state le dottoresse Chiara Fusar Poli ed Eliana Polonini, che in modo molto accogliente e attivo  hanno proposto un graduale percorso: un focus sulla genitorialità e la cura responsabile sabato mattina e uno sulla coppia domenica mattina dopo la Santa Messa.

Particolarmente ricco è stato il pomeriggio del sabato che ha visto la divisione delle coppie in due gruppi: le coppie giovani con figli piccoli e le coppie più “attempate” che vivono l’esperienza del “nido vuoto”. I gruppi hanno lavorato separatamente affrontando, da una parte la complessità di rispondere ai bisogni dei figli che crescono e dall’altra, il nuovo assestamento che la coppia affronta dopo che i figli lasciano la casa natale. Il pomeriggio si è concluso con la condivisione delle due attività con una sorta di mandato che le famiglie senior hanno consegnato a quelle junior. «È stato davvero una grazia – commenta Monica e Luca Maffi, giovane coppia che ha preso parte al weekend di Tonfano – il confronto che si è generato, considerando che quelle coppie avrebbero potuto essere i nostri genitori! Anche perché, come il gruppo più volte ha espresso, il legame con la famiglia d’origine è un legame spesso da rinegoziare che genera aspetti, non sempre positivi, che la coppia è chiamata ad affrontare».

Si è alternato lavoro individuale, di coppia e di gruppo, con condivisioni «libere e liberanti». L’ascolto reciproco ha saputo generare momenti di buonumore e attimi di sincera emozione. «Quando condividi aspetti che toccano corde profonde della persona non è sempre facile», spiegano Monica e Luca.

Anche le relatrici sono state stupite dalla coesione di un gruppo nato nell’occasione. Un’altra bella testimonianza è stata offerta l’equipe che ha animato le giornate dei figli delle coppie presenti durante i due giorni: gli animatori, ma anche una mamma e un papà con le loro figlie e la nonna, un’altra mamma con la figlia adolescente. Insomma, anche nella cura nel tempo dei compiti e del gioco, i bambini hanno potuto sperimentare l’aspetto intergenerazionale, vivendo in prima persona il tema del weekend.

A coordinare le giornate l’equipe della Pastorale famigliare diocesana guidata da Roberto e Maria Grazia Dainesi con il supporto di Marta Lucchi, con il prezioso contributo di don Alessandro Bertoni, responsabile della Pastorale Famigliare della zona 4, che ha celebrato la Messa comunitaria collegando nella sua omelia la figura di San Tommaso proposta dal Vangelo della domenica al tema del weekend. «Come Tommaso anche noi famiglie abbiamo bisogno di accogliere il presente e a riconoscere il Signore con e grazie ad una comunità». Questo il desiderio seminato nei cuori delle famiglie tornate dall’esperienza comune con l’attesa della prossima occasione di incontro.

 

 

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail