Templari, giovedì sera convegno nella chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro

Dopo la chiesa di S. Vincenzo, i Templari Cattolici d’Italia di Cremona si prenderanno cura anche di quella di via Cavallotti

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“Templari di ieri e di oggi: un cammino di verità segnato dal volto sindonico”. È questo il titolo del convegno promosso dai Templari Cattolici d’Italia la sera di giovedì 23 novembre (ore 20.30) nella chiesa dei Ss. Marcellino e Pietro di via Felice Cavallotti.

La serata, promossa in sinergia con la Parrocchia di S. Agostino (di cui la chiesa fa parte), segnerà l’inizio della presa in carico della chiesa stessa da parte dei Templari Cattolici d’Italia di Cremona. «Uno dei nostri compiti – spiega Stefano Agazzi, della Comanderia ex Val D’Oglio – è presidiare le chiese abbandonate, mantenendole con decoro ed aprendole alla popolazione dei fedeli almeno alcuni giorni al mese. È quello che stiamo facendo nella chiesa di San Vincenzo e che d’ora in poi faremo anche nella chiesa intitolata ai santi Marcellino e Pietro, un esorcista. Sarà un nuovo importante impegno: lo facciamo per questa prestigiosa chiesa della città, un tempo della Compagnia di Gesù, anche in onore di un gesuita speciale, Papa Francesco».

Dopo il saluto dell’amministratore parrocchiale di S. Agostino, don Mario Binotto, lo storico dell’arte don Pietro Bonometti proporrà alcuni cenni storici sulla chiesa. Poi la parola passerà al presidente dell’Associazione Templari Cattolici d’Italia, Mauro Giorgio Ferretti, e alla studiosa di Cristianistica e Archeologia biblica, Camilla Camplani.

La partecipazione al convegno è libera e gratuita.

Locandina

 

I Templari Cattolici d’Italia a Cremona

I Templari cattolici, sono giunti a Cremona una decina d’anni fa e si sono messi subito a disposizione della diocesi. Da anni garantiscono l’apertura della chiesa di San Vincenzo, sede dell’associazione che ha anche altre finalità: anzitutto risvegliare i valori della cavalleria e della tradizione dei poveri cavalieri di Cristo detti Templari, attraverso la preghiera comune e la meditazione, la difesa della fede cattolica e gli studi storici. E inoltre lottare contro l’esoterismo e la magia dilagante, soprattutto fra i giovani intervenendo con iniziative di prevenzione e contrasto nei confronti dei satanisti. Attualmente in Italia i Templari sono circa un migliaio con centinaio di sedi.

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