Seminario, l’incontro con il Vescovo ha aperto il nuovo anno

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Si è ufficialmente aperto martedì 29 settembre, alla presenza del vescovo Antonio Napolioni, un nuovo anno per la comunità del Seminario di via Milano 5. Dopo gli incontri di lunedì 18 e martedì 19, che hanno vista impegnata la comunità nella programmazione del nuovo anno, l’incontro con il Vescovo e la Messa hanno ufficialmente dato inizio alla nuova annata.

In questa occasione sono stati accolti i due nuovi membri dell’equipe formativa: don Francesco Fontana, già responsabile della pastorale giovanile e ora anche di quella vocazionale, e don Matteo Bottesini, da quest’anno segretario vescovile e responsabile del Segretariato pellegrinaggi. I due sacerdoti vivranno a insieme alla comunità del Seminario, accompagnandola nel percorso di crescita umana e formativa. Affiancheranno il rettore don Marco D’Agostino e il direttore spirituale don Maurizio Lucini.

Insieme ai sacerdoti continuano a far parte dell’équipe educativa del Seminario i coniugi Betti e Giuseppe Ruggeri. Come è stato sottolineato durante l’incontro con il Vescovo, lo scambio e il confronto tra più vocazioni è un’occasione da valorizzare e sfruttare al meglio. Ecco perché i seminaristi mensilmente hanno l’occasione di incontrare non solo altri sacerdoti, ma anche famiglie con le quali condividere un brano del Vangelo o anche semplicemente un ordinario momento di vita.

Durante la serata c’è anche stata l’occasione per salutare e ringraziare don Francesco Cortellini, che ha concluso dopo sette anni il suo mandato come vicerettore del Seminario.

La comunità del Seminario di Cremona, oltre all’équipe formativa, vede la presenza di dieci seminaristi, due dei quali saranno ordinati diaconi il prossimo 1° ottobre in Cattedrale (ore 20.30).

Importante novità è che i seminaristi, ad eccezione dei diaconi, non studieranno più nell’Istituto teologico di Lodi ma frequenteranno le lezioni all’istituto di Brescia.

Nella Messa il Vescovo ha sottolineato che i “perché” delle scelte non possono cambiare, mentre il “come” muta e invita a perseguire. Monsignor Napolioni ha voluto poi riprendere le parole utilizzate sette anni fa, quando dando il benvenuto alla nuova equipe formativa disse: “Comunque vada sarà un successo”. Parafrasando l’idea di Papa Francesco: è meglio un cattivo Seminario piuttosto che questo non ci sia, perché è bene che i giovani in discernimento siano sempre in cammino e tesi a scoprire la propria vocazione. Quindi da parte del Vescovo l’auspicio che il Signore faccia essere testimoni per tutta la vita di ciò che si è incontrato e vissuto.

TeleRadio Cremona Cittanova
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