Sabato sera alle 20.30 in Cattedrale l’ordinazione di quattro presbiteri

La celebrazione in diretta sul web e in tv (dopo lo speciale del Giorno del Signore anticipato alle 20 e con le loro interviste). All'indomani le Prime Messe: alle 10.30 a Caravaggio don Claudio Mario Bressani, alle 11 a Castelleone don Alex Malfasi, alle 17.30 a Cristo Re don Jacopo Mariotti e alle 18 ad Agnadello don Andrea Bani

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Quattro nuovi sacerdoti per la Chiesa cremonese: sono don Andrea Bani (26 anni di Agnadello), Claudio Mario Bressani (40 anni di Caravaggio), Alex Malfasi (29 anni di Castelleone) e Jacopo Mariotti (25enne di Cremona, della parrocchia di Cristo Re). Nella serata di sabato 10 giugno, alle 20.30 nella Cattedrale di Cremona, saranno ordinati presbiteri dal vescovo Antonio Napolioni, che li aveva ordinati diaconi lo scorso 18 settembre al Santuario di Caravaggio in occasione del pellegrinaggio diocesano di inizio anno pastorale e che ha già reso noto le loro destinazioni come vicari parrocchiali in quattro unità pastorali della diocesi: don Bani a Viadana, don Bressani a Sabbioneta, don Malfasi a Castelverde e don Mariotti a Cassano d’Adda.

I futuri sacerdoti saranno accompagnati dai rispettivi parroci in una Cattedrale che vedrà stringersi attorno alle famiglie anche le comunità d’origine e quelle che i quattro diaconi hanno incontrato negli anni di formazione in Seminario. Come sempre attesi numerosi concelebranti, e tra loro anche diversi vescovi: oltre all’emerito di Cremona Dante Lafranconi, saranno presenti anche i vescovi di origine cremonese Enrico Trevisi (a lungo rettore del Seminario e poi parroco proprio di Cristo Re, la parrocchia di don Mariotti, sino all’ingresso come vescovo di Trieste nei mesi scorsi) e Gian Carlo Perego (l’arcivescovo di Ferrara-Comacchio è originario di Agnadello come don Bani), insieme anche all’amministratore apostolico di Lugano Alain de Raemy (legato a don Bressani).

Dopo la liturgia della Parola, i quattro diaconi saranno interrogati circa gli impegni da assumere come sacerdoti. Poi il canto delle litanie dei santi mentre i quattro giovani si prostreranno a terra. Subito dopo il momento più solenne: l’imposizione delle mani, gesto che sarà compiuto dal vescovo Napolioni, dagli altri vescovi presenti e poi da tutti i sacerdoti. Infine i riti esplicativi: la vestizione con la casula, l’unzione con l’olio del Crisma e la consegna del pane e del vino.

La Messa di ordinazione sarà trasmessa in diretta sui canali web e social della Diocesi di Cremona e in tv su Cremona1 (canale 19) proprio dopo uno speciale del notiziario settimanale Giorno del Signore (per l’occasione anticipato alle ore 20) che darà spazio a una lunga intervista ai quattro giovani.

Domenica 11 giugno, nelle rispettive parrocchie d’origine, i quattro sacerdoti novelli celebreranno le loro Prime Messe: alle 10.30 nella parrocchiale di Caravaggio don Claudio Mario Bressani, alle 11 nella chiesa di Castelleone don Alex Malfasi, alle 17.30 nella chiesa di Cristo Re a Cremona don Jacopo Mariotti e alle 18 ad Agnadello don Andrea Bani.

 

Profilo dei futuri sacerdoti

Don Andrea Bani, classe 1997, è originario della parrocchia “S. Vittore martire” in Agnadello (Cr). Fin da bambino ha frequentato l’oratorio, impegnandosi successivamente come animatore, educatore e catechista. Fondamentali sono state per lui le esperienze svolte in oratorio come educatore ai campi estivi, come barelliere a Lourdes con l’Unitalsi e i ritiri spirituali vissuti insieme ai coetanei della parrocchia. Inoltre, la vicinanza e la gioiosa testimonianza dei parroci e dei vicari conosciuti durante l’adolescenza ha fatto scorgere e maturare il desiderio di mettersi a servizio della Chiesa nel ministero presbiterale. Il suo ingresso in Seminario nel 2016 dopo il diploma all’istituto tecnico commerciale “Luca Pacioli” di Crema. Durante gli anni della formazione ha svolto il proprio servizio pastorale nell’unità pastorale di Pizzighettone, a Mozzanica e a Cavatigozzi. Quest’anno ha svolto il ministero diaconale nell’unità pastorale di Piadena. Inizierà il proprio ministero come vicario nell’unità pastorale “Città di Viadana” formata dalle parrocchie di Buzzoletto e Viadana (“S. Maria Annunciata”, “S. Maria Assunta e S. Cristoforo”, “S. Pietro apostolo” e “Ss. Martino e Nicola”).

Don Claudio Mario Bressani, classe 1983, è originario della parrocchia “Ss. Fermo e Rustico martiri” in Caravaggio. Dopo il diploma in Chimica industriale, ha iniziato un’esperienza lavorativa che lo ha portato ad aprire nel 2013 una propria azienda. Da sempre impegnato in vari ambiti parrocchiali, soprattutto quello liturgico, nel 2013 ha iniziato a frequentare un corso triennale di Liturgia per la pastorale, organizzato dalla Diocesi di Roma presso il Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo. La scelta di entrare in Seminario è maturata con il tempo nella collaborazione con i preti della parrocchia e attraverso l’incontro decisivo con una persona che lo ha messo “spalle al muro” durante un corso di esercizi spirituali in un momento personale di difficoltà. Nella preghiera e nel dialogo con il Signore, guidato nella riflessione e da una guida gesuita, si è aperto alla possibilità di trovare la pienezza di vita nel dono di sé per Cristo e la sua Chiesa. Entrato in Seminario nel settembre 2016, in questi anni ha prestato servizio nell’unità Pastorale di Pozzaglio, Casalsigone, Castelnuovo Gherardi, Olmeneta e Corte de’ Frati; quindi ad Antegnate collaborando per l’erigenda unità pastorale con Covo, Barbata-Isso e Fontanella; e poi a Cremona nell’unità pastorale Sant’Omobono formata dalle parrocchie della Cattedrale, S. Imerio e San Pietro al Po. Ha svolto il ministero diaconale nelle parrocchie di Cassano d’Adda. Inizierà il proprio ministero come vicario nell’unità pastorale “Maria Madre della Chiesa”, formata dalle parrocchie di Sabbioneta, Breda Cisoni, Ponteterra e Villa Pasquali.

 

Don Alex Malfasi, classe 1994, è originario della parrocchia “Ss. Filippo e Giacomo apostoli” in Castelleone. La sua vocazione è nata essenzialmente grazie alle esperienze vissute in oratorio. Dopo una prima intuizione avuta nell’ambito di una confessione durante un campo estivo, hA iniziato un percorso di discernimento grazie ai preti della parrocchia. Due sono stati in particolare gli elementi che gli hanno permesso di comprendere la proposta del Signore per la propria vita: le ricche esperienze di comunità e di vita ecclesiale e le occasioni di ritiro spirituale e preghiera periodicamente proposte nell’ambito della vita oratoriana. Così, dopo aver frequentato il liceo linguistico “W. Shakespeare” di Crema e aver ultimato gli esami del corso di Scienze psicologiche presso l’Università degli studi di Bergamo, ha iniziato il percorso di formazione presso il Seminario Vescovile di Cremona. Durante l’anno di Propedeutica ha scritto e discusso l’elaborato conclusivo del corso universitario. Nel tempo del Seminario ha prestato servizio nelle parrocchie di Viadana e Calcio. Ha svolto il ministero diaconale nell’unità pastorale “don Primo Mazzolari” di Cremona, formata dalle parrocchie di Sant’Ambrogio, Cambonino, Boschetto e Migliaro, collaborando anche con l’équipe diocesana di pastorale vocazionale, occupandosi in particolar modo delle iniziative per i giovani (18-35 anni), e aiutando il cappellano della casa di cura “Figlie di San Camillo” di Cremona per la visita ai degenti. Inizierà il proprio ministero come vicario nell’unità pastorale “Madonna della Speranza” formata dalle parrocchie di Castelverde, Castelnuovo del Zappa, Costa Sant’Abramo, Marzalengo e San Martino in Beliseto.

 

Don Jacopo Mariotti, classe 1998, è originario della parrocchia “Cristo Re” in Cremona. Proprio nella comunità del quartiere Po di Cremona ha mosso i primi passi, frequentando il catechismo e l’oratorio, sviluppando fin da giovanissimo un interesse e una passione per quello che riguarda la vita della comunità. Oltre alle attività di catechesi, ha vissuto con intensità il proprio servizio come giovane educatore del Grest e delle attività estive e impegnandosi come aiuto catechista. Tra le esperienze più significative quella di chierichetto: è con il servizio all’altare, infatti, che si è acceso in lui quel forte desiderio di offrirsi tutto al Signore e ai fratelli. Cominciando dunque a frequentare la Messa feriale e la preghiera del Vespro in parrocchia, ha iniziato un profondo cammino di discernimento insieme ai suoi sacerdoti che, passo dopo passo, lo hanno indirizzato all’ingresso in Seminario. Non essendoci tale possibilità a Cremona prima del termine delle scuole superiori, ha deciso di entrare nel Seminario Minore di Bergamo con la prospettiva poi di rientrare in diocesi per proseguire gli studi teologici. Dopo la maturità presso il liceo delle Scienze umane, l’ingresso dunque nel Seminario vescovile di Cremona. Negli anni di formazione ha svolto il proprio servizio pastorale presso le parrocchie di Castelverde e Caravaggio. Ha svolto il ministero diaconale nell’unità pastorale di Pomponesco. Inizierà il proprio ministero come vicario a Cassano d’Adda per le parrocchie “Annunciazione”, “Cristo Risorto”, “S. Maria Immacolata e S. Zeno” e “S. Pietro apostolo”.

 

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TeleRadio Cremona Cittanova
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