Riflessi, un’edizione «a tutta velocità»

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I mesi e le edizioni scorrono rapidamente e Riflessi Magazine arriva sul rettilineo che lo porterà a tagliare il traguardo dei 5 anni (e 50 edizioni digitali) con un numero dedicato proprio al tema della velocità.

SFOGLIA L’EDIZIONE

Tra le pagine dell’edizione numero 49 una riflessione sulla frenesia del contemporaneo, nella comunicazione, nelle relazioni, nel «paradigma della competizione che ci condiziona anche quando non ne sentiamo il bisogno, nella formazione delle opinioni, nell’impiego del tempo libero, nella dinamica dei rapporti umani; l’ineluttabilità del progresso, l’insufficienza del presente. Il terrore della noia».

Non solo però uno sguardo critico, ma – come nello stile del mensile diocesano, fatto di parole, immagini, suoni e link da navigare con curiosità – anche la ricerca di valori positivi, di storie da conoscere e incontrare nella quotidianità che ci circonda: chi corre veloce su un circuito da gara che tra pochi giorni ospiterà un gran premio della Superbike, chi progetta bici cargo per essere più efficienti ed ecologici nella consegna dei pacchi in contesti urbani, dal tempo della cura ritrovato grazie all’Intelligenza Artificiale in rsa, al moto millenario degli astri riprodotto in pochi secondi sulla volta del planetario del Torrazzo, dalle partite-lampo negli scacchi alla corsa come stile di una vita, in fin dei conti, lenta. «C’è passione nella velocità –si legge infatti ancora nell’introduzione – un cambio di rotta, l’ispirazione così difficile da catturare, la naturale tensione al cambiamento. La velocità è giovane, romba come il motore di una supercar, batte come un cuore innamorato e cambia all’improvviso. È la vita: rallenta, si ferma, riparte. Come le emozioni sfiorano la nostra vita con il tocco di un istante che non c’è modo di fermare, eppure resta come il flash impresso sulla retina, eco di un ricordo che rimane nella memoria. Rapide, ma non effimere: parole, sguardi inattesi, verità riconosciute… Erano attimi in fuga, rimarranno per sempre».

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