Riapre a Cremona l’ambulatorio dell’Opera Pia “Casa della Divina Provvidenza”

Il servizio offerto in particolare per anziani e persone sole sarà inaugurato il 13 gennaio nella sede di via Gerolamo da Cremona

image_pdfimage_print

L’ambulatorio Opera Pia “Casa della Divina Provvidenza” si prepara a riprendere la sua attività con la nuova inaugurazione in programma per sabato 13 gennaio 2024 alle ore 11.00 presso la sede in via Gerolamo da Cremona 39.

Per l’ambulatorio della Fondazione Opera Pia “Casa della Provvidenza” si tratta di una nuova partenza. Il servizio, infatti, era stato inaugurato a Cremona già nel 1998 ed è sorto grazie alla generosa azione di molti volontari cremonesi con lo scopo di offrire un’assistenza sanitaria e socio-sanitaria. In particolare ha da sempre perseguito finalità di solidarietà sociale, con peculiare attenzione alla terza età.

I volontari (medici, infermieri professionali e crocerossine) si sono sempre presi cura della persona offrendo un servizio medico ed infermieristico con prestazioni gratuite, fino alla chiusura forzata avvenuta a causa di problemi organizzativi interni e alla incombente pandemia da Covid.

Ora però l’ambulatorio riprende il suo prezioso servizio sul territorio.

«Alla luce dell’attuale scenario socio-sanitario – spiegano dalla Fondazione Opera Pia “Casa della Provvidenza” – la condivisa riflessione tra i volontari ci ha portato a capire che, ancor di più ora, tale Opera debba rivolgersi ad accogliere le fatiche dei molti cittadini cremonesi, in particolare anziani, che vivono una condizione di solitudine e isolamento. Tale condizione li porta spesso ad essere smarriti circa la gestione della propria quotidianità di persone fragili che, assai frequentemente, vivono con difficoltà e senza adeguato supporto le incombenze e le necessità legate a vari problemi sanitari che devono affrontare».

Per questo nello studio infermieristico di via Gerolamo da Cremona sarà possibile sentirsi accolti competenti e disponibili per porsi in ascolto di ansie e difficoltà pratiche, trovare supporto per le prenotazioni di richieste di accertamenti diagnostici (esami ematici, esami strumentali, visite specialistiche, ritiro referti…), di attività terapeutiche ambulatoriali e di ricoveri ospedalieri. I volontari della Fondazione accoglieranno le necessità legate ad accertamenti diagnostici di base (controllo della PA, frequenza cardiaca, SPO2 e glicemia), all’esecuzione tamponi per ricerca di virus respiratori, alla attività di ginnastica dolce, informazione e Formazione di base in ambito sanitario e di corretta gestione della cura della propria persona.

Presidente della Fondazione è don Maurizio Lucini, responsabile diocesano della Pastorale della Salute; il direttore sanitario è il dott. Gianluigi Perati e Daniele Omodei è responsabile infermieristico, con un ruolo di coordinamento del team degli infermieri, tutti volontari.

Il Consiglio di amministrazione della Fondazione è composto da due Consiglieri nominati dal Vescovo, don Maurizio Lucini e il commercialista Filippo Fedi; Marco Olzi come consigliere dall’Amministrazione Provinciale di Cremona; Margherita Oneta per l’Amministrazione Comunale di Cremona; Raimonda Filippone come Consigliere dalla Prefettura di Cremona.

TeleRadio Cremona Cittanova
Facebooktwittermail