Mercoledì 28 maggio, alle ore 18, presso l’oratorio Sacro Cuore di Castelverde, si terrà l’ultimo appuntamento del ciclo di conferenze dedicato a caregiver e familiari di persone anziane promosso dalla Fondazione “Opera Pia Ss. Redentore Onlus”. La struttura di via Gardinali ha aderito, infatti, al progetto “Porto Famiglie” finanziato da Regione Lombardia con il Fondo per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e promosso dal consultorio Ucipem di Cremona in collaborazione con ATS Val Padana.
«L’idea – spiega il presidente don Claudio Rasoli – è quella di fare rete attorno alle famiglie, rispondendo a quelle che sono le necessità più urgenti, le domande più diffuse, i bisogni più impellenti. Il nostro intento è di accompagnare i nuclei familiari impegnati a seguire e curare gli anziani e in modo particolare quelle persone che hanno bisogno di trovare ospitalità in una RSA. Oltre a un punto di ascolto, aperto tutti i giovedì dalle 14 alle 16 presso la nostra sede in via Gardinali 15 a Castelverde, abbiamo dunque promosso una serie di conferenze con professionisti del settore per chiarire aspetti importanti sulla cura e le relazioni».
Il percorso “Teniamoci per mano” ha avuto inizio mercoledì 22 gennaio: con cadenza quindicinale, esso ha toccato diverse tematiche estremamente utili per chi deve occuparsi di “over 80”: dall’approccio socio-sanitario a quello educativo, passando per i servizi sul territorio financo a tutti gli aspetti amministrativi e giuridici. Al tavolo dei relatori si sono alternati dirigenti della Fondazione come il direttore sanitario, dottor Andrea Visigalli, e la responsabile dell’Ufficio legale, dottoressa Chiara Calonghi, ma anche animatori, fisioterapisti, operatori socio-sanitari e ausiliari socio-assistenziali. In diverse occasioni è intervenuto anche il dottor Fabrizio Arrigoni, valente psicologo.
L’ultimo incontro di mercoledì 28 maggio sarà dedicato al fine vita, un tema estremamente dibattuto dal punto di vista psicologico, morale, giuridico e anche religioso. L’intento è di offrire una riflessione a quanti devono affrontare la morte di un proprio congiunto: un evento di grande impatto emotivo che fa sorgere tante domande e al quale spesso si arriva impreparati. Interverranno il direttore sanitario dottor Andrea Visigalli, lo psicologo Arrigoni e don Claudio Rasoli, presidente della Fondazione Redentore.
«Ringrazio il consultorio UCIPEM – rimarca don Rasoli – per questa opportunità che ha permesso alla nostra Fondazione di aprirsi ulteriormente al territorio offrendo la ricchezza delle proprie competenze e professionalità. Un pensiero riconoscente anche all’équipe animativa della RSA e agli uffici amministrativi per l’organizzazione impeccabile del ciclo di conferenze».