Sarà un viaggio verso l’estate 2016 quello che gli adolescenti dei diversi oratori della diocesi, chiamati a spiccare il volo con “PerDiQua”, vivranno nelle domeniche 17 e 24 aprile. Il primo appuntamento sarà al palasport di Cremona e coinvolgerà gli oratori del Cremonese insieme a quelli del Casalasco/Mantovano; il secondo sarà al palazzetto di Caravaggio per i gruppi della Bergamasca e del Milanese.
In entrambi i casi l’appuntamento è fissato per le 20.45. Dopo l’accoglienza, a cura dello staff della Federazione Oratori Cremonesi diretto da don Paolo Arienti, prenderà il via la presentazione ufficiale del Grest 2016 sotto forma di spettacolo. Momenti di divertimento e animazione saranno l’escamotage per presentare tema, obiettivi e contenuti della prossima estate oratoriana.
L’ambientazione sarà quella di un aeroporto. Il porto, invece, è stato lo sfondo sul quale si sono svolte le presentazioni riservate ai sacerdoti e ai responsabili. Due caratterizzazioni suggerite dal logo del Grest di quest’anno: una mongolfiera, ma fatta da una barca attaccata al pallone aerostatico.
Non mancherà la testimonianza di un viaggio – tema del Grest “PerDiQua” – che ha cambiato la vita a un giovane: una storia di riscatto e integrazione per la quale è possibile raccontare anche un lieto fine. E vi sarà anche una band davvero speciale, visto che a comporla saranno alcuni ragazzi diversamente abili.
Sarà naturalmente anche l’occasione per presentare i canti e i balli della prossima estate oratoriana grazie ai ballerini degli oratori di S. Abbondio, a Cremona, e di Calvenzano, a Caravaggio.
Confermata la presenza del vescovo Antonio Napolioni, che aiuterà i ragazzi a entrare nel giusto clima del Grest e, al termine delle serata, consegnerà a tutti i sacerdoti presenti il mandato educativo da celebrare nelle comunità.
«Non si tratta di una novità assoluta – spiega don Paolo Arienti, responsabile della FOCr – visto che già da anni in molte parrocchie è previsto, all’inizio del Grest, un momento di presentazione del gruppo animatori con il conferimento del mandato. Quest’anno, però, viene suggerito, proprio come proposta diocesana, uno schema celebrativo, adattabile alle diverse esigenze di ogni comunità, per conferire il mandato al termine dell’Eucaristia, magari prevedendo anche la consegna della maglia animatori, e da concludere con la firma del patto educativo tra la comunità e l’educatore»
Il patto educativo Il mandato educativo
Le presentazioni del Grest agli animatori sono state precedute, nelle serate del 4, 5 e 6 aprile, da tre incontri interzonali riservati ai sacerdoti, ai responsabili e agli educatori, nei quali sono state approfondite le diverse tematiche legate al Grest e sono stati resi disponibili alcuni contributi formativi.
La presentazione del Grest per i responsabili (pdf)
Presso la Federazione Oratori Cremonesi sono già disponibili sussidi e gadget, prenotabili sul sito della FOCr. Possibile anche scaricare il modulo d’ordine.
