«Siate misericordiosi come il Padre». Il versetto 36 del capitolo sesto del Vangelo di Luca sarà il tema del tradizionale pellegrinaggio estivo dell’Unitalsi Lombarda al santuario mariano di Lourdes. La benemerita associazione, guidata dall’infaticabile comasco Vittore De Carli, anche quest’anno porterà, dal 31 luglio al 5 agosto, decine di ammalati ai piedi della grotta di Massabielle per un’esperienza indimenticabile di fede e di amicizia: in tutto i lombardi saranno quasi 700 (132 barellieri, 159 dame, 13 medici, 15 sacerdoti, 100 ammalati e 278 pellegrini). I volontari alla prima esperienza sono 55, mentre 82 partecipanti sono al di sotto dei 35 anni.
Da Cremona partiranno 105 persone (26 barallieri, 18 dame, 3 medici, 4 sacerdoti, 20 malati e 34 pellegrini), di questi una quindicina sono giovani soprattutto delle parrocchie di Vicomoscano e San Sebastiano in città.
Particolarità di quest’anno è che non si utilizzeranno più i treni bianchi: negli ultimi anni i disasi sono stati enormi e i ritardi infiniti, per cui si è optato per i pullman. Dalla Lombardia la sera del 31 luglio partiranno per dodici pullman (il giorno successivo anche un aereo da Malpensa) di cui due “attrezzati” per i malati più bisognosi di assistenza.
Dopo 14 ore di viaggio è previsto l’arrivo a Lourdes: gli ammalati saranno alloggiati al Salus, la struttura sanitaria gestita direttamente dall’Unitalsi e situata pochi passi dal santuario, mentre i pellegrini saranno smistati nei diversi alberghi della zona.
Il pellegrinaggio, che quest’anno è guidato dal vescovo di Como mons. Diego Coletti e che assume i toni di un vero e proprio evento giubilare, avrà inizio nel primo pomeriggio con il passaggio dalla Porta Santa (Porta San Michel) e un primo saluto e intenso saluto a Maria. Seguirà la celebrazione penitenziale e la proiezione di un video sul senso del pellegrinaggio unitalsiano. Dopo cena si terrà la S. Messa di apertura con il ricordo dei vari anniversari.
La mattina di martedì 2 sarà caratterizzata dalla partecipazione alla Messa degli italiani alla Grotta cui seguirà il passaggio proprio sotto il simulacro della Vergine. Nel pomeriggio la via Crucis per i pellegrini e i giovani, il Rosario e in serata la sempre suggestiva processione aux flambeaux.
Mercoledì 3 agosto inizierà con la Messa internazionale nella grande chiesa ipogea dedicata a San Pio X. Dopo pranzo è prevista per i pellegrini la visita ai luoghi di Bernadette, mentre i malati celebreranno la via Crucis. Alle 17 la processione e l’adorazione eucaristica. La serata sarà dedicata ad un po’ di festa al Salus.
Giovedì 4 agosto la mattinata sarà inaugurata dalla Messa e da un itinerario di scoperta del Santuario. Nel pomeriggio il Rosario e l’ultimo saluto a Maria. In serata la partenza dei pullman con arrivo a destinazione il giorno seguente.
Sabato 30 luglio i volontari cremonesi hanno vissuto il consueto incontro di preparazione e formazione presso il Centro pastorale diocesano guidato dalla presidente Maria Enrica Lambri, dai membri del consiglio e da don Michele Martinelli, vicario di San Sebastiano.
