“Inclusione e Comunità”: il 22 dicembre se ne parla in un convegno e con la musica

Dopo l'incontro promosso dalla Cisl al Centro pastorale diocesano, in serata al Teatro Ponchielli il concerto dell’Orchestra Sanitansamble

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Pomeriggio di confronto sui temi dell’inclusione sociale venerdì 22 dicembre presso la sala Bonomelli del Centro pastorale diocesano di Cremona con la musica che sarà strumento d’integrazione per eccellenza nell’esibizione dell’Orchestra Sanitansamble al teatro Ponchielli. L’evento è promosso dalla Fim Cisl Asse del Po in occasione della giornata “Inclusione e comunità” presentata ufficialmente lunedì 18 dicembre presso la Sala Eventi di SpazioComune dal segretario generale Omar Cattaneo.

«La giornata “Inclusione e Comunità” – spiegano gli organizzatori – nasce proprio per dare voce alla volontà di promuovere il ruolo di educatore che il sindacato oggi è chiamato ad essere per mettere al centro la persona e la sua dignità, cogliendo i fabbisogni che emergono e le sfide del futuro, che riguardano non solo il mondo del lavoro ma la società tutta».

 

Il convegno del 22 dicembre inizierà alle 14.30 presso la sala Bonomelli del Centro pastorale diocesano (in via Sant’Antonio del Fuoco) dove insieme all’associazione Solco di Cremona saranno analizzate le criticità emerse nel territorio, in modo da promuovere un percorso di collaborazione tra i soggetti interessati a mettersi in rete. In particolare il pedagogista Johnny Dotti promuoverà l’analisi del concetto di comunità e la necessità che tale termine riprenda attivamente il proprio significato. All’iniziativa parteciperanno anche alcuni ospiti del Centro di Accoglienza di Cremona e varie associazioni del territorio che operano nel volontariato e nel sociale.

Programma del convegno

 

Il percorso ideato vuole essere un punto di partenza e non un’iniziativa fine a se stessa e si concluderà con un concerto gratuito in serata, alle 21, presso il Teatro Ponchielli di Cremona dove l’Orchestra Giovanile Sanitansamble diretta dal maestro Paolo Acunzo proporrà musiche di Haendel, Beethoven, Elgar, Charpentier, Brahms, Morricone.

I biglietti per assistere allo spettacolo possono essere ritirati presso la sede della Fim Cisl Asse del Po di viale Trento e Trieste 54 A, a Cremona, (tel. 0372-596811) e presso il Teatro Ponchielli a partire dal 15 dicembre (orari biglietteria).

Locandina del concerto       Programma del concerto       Brochure

 

Ezio Bosso ha dichiarato: “La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare”. Attraverso il messaggio armonico della musica Fim Cisl Asse del Po vuole raccontare come la “bellezza” possa aiutare a migliorare le nuove generazioni e abbia un positivo effetto sull’intera comunità. Essere contagiati dalla bellezza può essere la risposta all’emarginazione sociale. Quale bellezza può essere migliore della dignità vera.

Ospite d’onore don Bruno Bignami, il sacerdote cremonese recentemente nominato vicedirettore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI, con delega speciale per l’Apostolatus maris e il Progetto “Policoro” e già presidente della Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo.

 

L’Orchestra Giovanile Sanitansamble

Il progetto Sanitansamble nasce nel 2008 nel Rione Sanità di Napoli. S’ispira all’esperienza di “El Sistema” un modello didattico con accesso gratuito per bambini e ragazzi ideato in Venezuela dal Maestro José Antonio Abreu che promuove la pratica collettiva musicale come mezzo di organizzazione e sviluppo della comunità in aree e contesti sociali difficili.

Sanitansamble accoglie giovani e giovanissimi del Rione Sanità di Napoli, un quartiere spesso associato a storie di degrado e marginalità, ma in realtà ricco di un patrimonio storico-artistico di straordinaria importanza, negli ultimi anni al centro di un movimento spontaneo di valorizzazione che vede protagonisti soprattutto i giovani.

La grande avventura inizia grazie all’intuizione di Eusebio Brancatisano e Maurizio Baratta, alla volontà di Ernesto Albanese, presidente de L’Altra Napoli Onlus, e all’impegno di padre Antonio Loffredo, parroco della Basilica di Santa Maria della Sanità, che affidano al maestro Baratta il compito di costituire la squadra dei Maestri per dare inizio alle attività laboratoriali e coinvolgendo bambini e ragazzi del Rione Sanità di Napoli, che in precedenza non avevano alcuna conoscenza musicale.
Inizialmente l’orchestra era costituita da 28 bambini fra gli 8 e i 14 anni, oggi Sanitansamble conta oltre 90 giovani, tra bambini e adolescenti dai 7 ai 24 anni, musicisti di due formazioni orchestrali che, sotto la guida di 14 maestri e del direttore, il Maestro Paolo Acunzo, hanno portato avanti in questi anni un percorso di successo che li ha visti esibirsi per il Santo Padre Papa Francesco, per il Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano e in molti prestigiosi eventi e concerti in teatri locali e nazionali. I ragazzi di Sanitansamble hanno suonato con star internazionali come Mika, nella trasmissione omonima di Rai 2 “ Casa Mika”, in concerto con la Cantante Israeliana Noa, con Peppe Barra, Alessandro Siani, Francesco Cicchella e partecipato a diverse trasmissioni televisive.
Nel marzo 2014, dopo sei anni di esperienza e numerosi riconoscimenti, viene fondata l’Associazione Sanitansamble, un’associazione che raccoglie tra i suoi soci L’Altra Napoli Onlus la Parrocchia Santa Maria della Sanità e la Fondazione Pianoterra Onlus oltre che persone fisiche che danno un contributo fondamentale alla vita associativa sin dalle prime fasi di vita dell’orchestra.

Nel 2015 è nata la nuova Orchestra Junior (dai 5 ai 12 anni) che è andata affiancandosi al nucleo storico. Nel 2016 è nato infine il nuovo progetto dell’Orchestra Giovanile Regionale (dai 16 ai 26 anni), la prima iniziativa che varca i confini del Rione Sanità per accogliere nel quartiere ragazzi di altre zone di Napoli e di altre città della Regione e che testimonia il successo e l’evoluzione del progetto in questi otto anni, mostrando, con dati concreti, che la “bellezza” aiuta a migliorare le nuove generazioni.

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