Nel pomeriggio di mercoledì 21 dicembre il vescovo Antonio Napolioni ha fatto visita a Casa d’Oro, la struttura sita in via Litta, nel quartiere Borgo Loreto di Cremona, e che ospita bambini con gravissima disabilità. Ad accoglierlo la coordinatrice Lara Vaia, il personale della Cooperativa “Il Cortile” che gestisce la struttura, i volontari, ma soprattutto i genitori e i familiari dei ragazzi.
Anche gli ospiti della adiacente Casa della Speranza, la struttura della Caritas diocesana che accoglie malati di Aids, insieme alle suore, gli operatori e i volontari hanno partecipato alla Messa presieduta dal Vescovo e animata da un coro di giovani.
Il Vescovo ha voluto sottolineare i due nomi delle case – oro e speranza – mettendo in risalto il “messaggio” che esse offrono. Inoltre, partendo dalla liturgia della Parola della Messa, mons. Napolioni ha ricordato come Dio incarnandosi ha deciso di stare in mezzo agli uomini, condividendo la storia di ciascuno, vivendo con l’uomo anche i momenti di difficoltà.
Al termine della celebrazione un momento di festa ha voluto accompagnare lo scambio degli auguri.
