Il cremonese Giacomo Ghisani nuovo legale rappresentante e responsabile dell’Ufficio amministrativo di Radio Vaticana

La nomina “ad interim” di Ghisani, già vicedirettore della Direzione generale della Segreteria per la comunicazione, avrà decorrenza dal prossimo 1° marzo con il termine del servizio del direttore padre Federico Lombardi

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È il cremonese Giacomo Ghisani, già vicedirettore della Direzione generale della Segreteria per la comunicazione, il nuovo legale rappresentante e responsabile dell’Ufficio amministrativo della Radio Vaticana. La nomina “ad interim” avrà decorrenza dal prossimo 1° marzo. A darne notizia la Segreteria per la comunicazione con una nota diffusa lunedì 22 febbraio dalla sala stampa vaticana.

“In occasione del prossimo termine del servizio presso la Radio Vaticana del direttore generale, padre Federico Lombardi S.I., e del direttore amministrativo, dr Alberto Gasbarri, – si legge nel comunicato – il Prefetto della Segreteria per la Comunicazione, mons. Dario Edoardo Viganò, acquisita l’indicazione della Segreteria di Stato, ha nominato ad interim, dal 1° marzo prossimo, legale rappresentante nonché responsabile della Direzione amministrativa della Radio Vaticana il dr Giacomo Ghisani, affinché curi l’ordinaria amministrazione della medesima Radio Vaticana nel contesto dell’attuale ristrutturazione dei media vaticani”.

Nel “ringraziare” padre Federico Lombardi e Alberto Gasbarri “per il servizio svolto per lunghi anni”, mons. Viganò rivolge al neo-responsabile “gli auguri per il nuovo oneroso impegno che vorrà svolgere secondo le indicazioni della Segreteria per la comunicazione”.

Nota della Segreteria per la Comunicazione

Con Motu proprio del 27 giugno 2015 “L’attuale contesto comunicativo”, il Santo Padre Papa Francesco ha istituito la Segreteria per la Comunicazione affinché “tutte le realtà, che, in diversi modi fino ad oggi si sono occupate della comunicazione, vengano accorpate in un nuovo Dicastero della Curia Romana”. Le realtà interessate al processo di unificazione sono: Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, Sala Stampa della Santa Sede, Servizio Internet Vaticano, Radio Vaticana, Centro Televisivo Vaticano, L’Osservatore Romano, Tipografia Vaticana, Servizio Fotografico, Libreria Editrice Vaticana.

Al Consiglio dei Cardinali (il cosiddetto C9), unitamente al progetto di fattibilità è stata presentata in data 9 giugno 2015 una timeline che indicava la gradualità del processo di unificazione delle realtà esistenti per le quali, comunque, è stato precisato che “dalla data di pubblicazione del presente Motu Proprio, dovranno proseguire nelle attività proprie, attenendosi, però, alle indicazioni date dalla Segreteria per la Comunicazione”.

Il processo si è avviato e dal 1° Gennaio 2016 il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e la Sala Stampa della Santa Sede sono realtà già accorpate, sia dal punto di vista amministrativo sia del management. Nulla viene modificato circa la competenza della Segreteria di Stato per quanto attiene alla comunicazione istituzionale.

Il presente anno, secondo la timeline presentata e approvata, prevede il lavoro complesso ma certamente positivo di accorpamento di Radio Vaticana e del Centro Televisivo Vaticano, unificazione in parte già avviata nella pratica per alcuni servizi (ad esempio il servizio “cerimonie”, per la produzione e la distribuzione dell’audio e del video delle cerimonie papali e di altri importanti eventi vaticani) e per il migliore impiego di alcune risorse umane.

In questo quadro si comprende il motivo per cui, all’uscita – alla fine del mese di febbraio – per ragioni di scadenza dei rispettivi mandati quinquennali e pensionistiche, di due figure dirigenziali, il Direttore Generale, il Rev.do Padre Federico Lombardi e il Direttore Amministrativo, il dott. Alberto Gasbarri, non si proceda alla loro sostituzione con analoghe figure dirigenziali, ma alla nomina di un Legale rappresentante e di un Responsabile dell’ufficio amministrativo, nell’unica figura del dott. Giacomo Ghisani, attualmente già Vicedirettore della Direzione generale della Segreteria per la Comunicazione e ottimo conoscitore della realtà della Radio Vaticana per avervi lavorato molti anni come Responsabile dell’Ufficio legale e Relazioni Internazionali.

Il processo di ristrutturazione si accompagna a quello della formulazione di nuovi Statuti non solo del Dicastero, ma anche del previsto Ente Collegato che garantirà la Rappresentanza legale sia nelle sedi istituzionali che in quelle europee ed internazionali. Oltre ai nuovi Statuti si provvederà anche alla riformulazione delle Tabelle organiche della nuova realtà unificata.

Il lavoro che ci attende è una grande occasione per poter valorizzare, in entrambi gli Enti, le aree di eccellenza e il patrimonio costituito del multilinguismo e multiculturalismo.

In questa fase il Centro Televisivo Vaticano continuerà a fare riferimento a Stefano D’Agostini per l’ordinaria amministrazione.

Il personale di Radio Vaticana, oltre al dott. Giacomo Ghisani per le questioni amministrative, farà riferimento per quanto riguarda l’attività redazionale e la situazione delle diverse redazioni linguistiche (cioè l’attuale Direzione dei Programmi) al padre Andrzej Majewski, mentre per gli aspetti tecnologici, compresi acquisti e sviluppo progetti (cioè l’attività e le competenze dell’attuale Direzione Tecnica) all’ing. Sandro Piervenanzi.

La Segreteria per la Comunicazione seguirà con cura e attenzione tale processo, per agevolare soluzioni di eventuali difficoltà e garantirne il successo.

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