«Donne e uomini per la vita, nel solco di santa Teresa di Calcutta». È questo il tema che il Consiglio episcopale permanente della CEI ha scelto per la 39a Giornata nazionale per la vita che si celebrerà il prossimo 5 febbraio. Una ricorrenza che, come sempre, in diocesi di Cremona sarà vissuta con momenti di riflessione, preghiera e approfondimento. In particolare attraverso tre veglie interzonali venerdì 3 e sabato 4 febbraio, e un incontro pubblico promosso a Cremona dal Movimento per la vita nel pomeriggio di domenica 5.
Il messaggio per la Giornata 2017
Locandina delle tre veglie per la vita
La veglia a Fornovo
Per le zone pastorali della Bergamasca e del Milanese l’appuntamento è per la sera di venerdì 3 febbraio, alle 21, presso la chiesa parrocchiale di Fornovo San Giovanni.
Il tema della Giornata sarà approfondito con alcune testimonianze. Anzitutto con il racconto in video di una delle Suore Missionarie della Carità, la congregazione di santa Teresa di Calcutta, che testimonierà l’impegno della Madre e del suo Istituto religioso a favore della vita.
Prenderà quindi la parola Giusy Brignoli, responsabile del Settore agricoltura sociale della Coop. Nazareth di Cremona, che racconterà di come è possibile uscire dalle dipendenze o da situazioni di marginalità a partire dal progetto “I buoni di Ca’ del Ferro” attivato presso il carcere di Cremona attraverso un laboratorio di trasformazione agroalimentare.
E non mancherà neppure un intervento da parte dei volontari del Centro di aiuto alla vita di Cassano d’Adda, relazionando sulle attività svolte. Proprio alla realtà cassanese saranno devolute le offerte raccolte durante la serata.
La veglia, che sarà presieduta da don Gianpaolo Maccagni, vicario episcopale per la Pastorale e il Clero, sarà animata con il canto dal coro giovanile della parrocchia di Arzago d’Adda diretto dalla maestra Barbara De Fusco .
La veglia a Viadana
Anche per le comunità del Casalasco-Mantovano l’appuntamento sarà nella serata di venerdì 3 febbraio, alle 21, presso l’auditorium «Gardinazzi» di Piazzetta Orefici a Viadana.
Anche in questo caso lo spunto arriva da madre Teresa, attraverso la proposta di un video, insieme alla testimonianza della famiglia Busnelli dell’associazione “La quercia millenaria”, realtà che dal dal 2005 si occupa di sostenere le coppie in gravidanze complicate da diagnosi malformative, in particolare se ad esito infausto.
La veglia, che sarà presieduta da don Alessandro Capelletti, vicario della zona undicesima, è organizzata in sinergia con il Consultorio familiare Ucipem di Viadana che ne curerà l’animazione, anche grazie al supporto della corale di Correggioverde.
La veglia a Cremona col vescovo Antonio
A presiedere la veglia organizzata sabato 4 febbraio (ore 21) in Seminario a Cremona sarà, invece, il vescovo Antonio Napolioni. Lo spunto arriverà sempre dalla figura di santa Teresa di Calcutta, in particolare attraverso un estratto del discorso pronunciato dalla religiosa alla consegna del Nobel per la pace e la proposta della sua poesia “Vivi la vita”.
Spazio quindi alle testimonianze di un nonno – Cesare Ghezzi di Cremona – e di una famiglia di Casalbuttano – Annunciata e Primo Aglio – che ha accolto un figlio affetto dalla sindrome di Down.
Ad accompagnare la veglia con il canto ci saranno i bambini della scuola elementare di Castelverde. Le offerte raccolte durante la serata saranno destinate al Progetto Gemma per l’adozione di una mamma in gravidanza.
Dopo la veglia, presso la cascina Moreni di Cremona di via Pennelli (lato tangenziale, in zona Po) si svolgerà l’adorazione eucaristica notturna. L’organizzazione è a cura dell’Associazione Famiglia Buona Novella. L’adorazione avrà inizio alle 23 e proseguirà, con 8 turni di un’ora, sino al mattino seguente. Chi volesse garantire la propria presenza può scrivere una e-mail a info@famigliabuonanovella.it. Solo l’inizio di un’esperienza che proseguirà con cadenza mensile: da lunedì 6 marzo, infatti, tutti i primi lunedì di ogni mese, dalle ore 21 alle 22, presso la cappella di Cascina Moreni, si terrà un’adorazione eucaristica pro-vita.
L’incontro al Cittanova
A Cremona, inoltre, nel pomeriggio di domenica 5 febbraio, alle 16.30 a Palazzo Cittanova, si svolgerà il consueto incontro pubblico promosso dal Movimento per la Vita insieme al Centro di Aiuto alla Vita e al Comitato Difendiamo i nostri figli con Circolo La Croce, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona.
“Misericordia et miseria. Quando il più povero tra i poveri non viene accolto” è il tema scelto per quest’anno, a partire dalla lettera apostolica di Papa Francesco (“Misericordia et miseria”) e dagli interventi di santa Teresa di Calcutta raccolti nel libro di Carlo Casini “Il più povero tra i poveri è uno di noi non ancora nato”.
Saranno protagonisti donne e uomini per la Vita: figure che attraverso la propria esperienza e la propria storia testimoniano la verità e l’attualità della commovente affermazione di santa Teresa.
Nell’occasione sarà assegnato anche il Premio “Mariolina Garini”, come sempre finalizzato a sostenere associazioni, movimenti o famiglie che si prodigano nell’accoglienza specificatamente di bambini, prima e dopo la nascita.