In occasione della Giornata internazionale delle foreste, nella mattinata di martedì 21 marzo all’asilo nido “Ciribiricoccole” di Castelverde si è vissuto un momento di festa grazie alla Fondazione Italiana Ambiente che ha deciso di celebrare la Giornata donando un nuovo albero per il giardino dei bimbi dell’asilo nido. Decisione assunta a seguito del recente abbattimento di un albero ammalorato e che, per motivi di sicurezza, era stato tagliato, non garantendo più alcune attività che venivano svolte all’aria aperta.
Il tutto si è svolto alla presenza dei 21 bambini che frequentano l’asilo nido e che hanno partecipato attivamente con le loro educatrici all’evento.
Un esperto florovivaista ha illustrato le caratteristiche della tipologia della pianta posta a dimora (un liquidambar) e ha spiegato ai bambini presenti l’importanza degli alberi.
All’evento sono intervenuti il parroco di Castelverde e neo presidente della scuola, don Giuliano Vezzosi, il presidente dell’Opera Pia SS. Redentore, don Claudio Rasoli, e il sindaco di Castelverde Graziella Locci con la vice Nicoletta Domaneschi.
Dopo la piantumazione sono state donate a tutti i bambini e alle maestre delle viole e consegnato alla classe la pergamena di partecipazione all’evento.
Il momento di festa, che ha avuto la finalità non solo di porre a dimora una nuova essenza ma anche quello di sensibilizzare le future generazioni sull’importanza della tematica ambientale, è stato reso possibile anche grazie alla professionalità dell’azienda agricola Giardini di Michele Barzi, che ha garantito la migliore riuscita dell’evento.
«Per fare l’albero ci vuole un seme. Ma ci vuole anche Colui che il seme lo ha “inventato”: il Dio della Vita che ci ha donato il Creato ci aiuti a custodirlo e a difenderlo», ha ricordato don Vezzosi al momento della posa dell’albero.
«Piantare nuovi alberi – ha sottolineato Fabio Bertusi, presidente della Fondazione Italiana Ambiente – aiuterà a contrastare la crisi climatica e a migliorare la qualità della nostra vita e quella dei nostri cari. È doveroso, quindi, sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della tutela e della valorizzazione dell’ambiente».
«Piantare un albero è un gesto di fiducia nel futuro – ha detto il sindaco Graziella Locci –. Bellissima questa iniziativa in un luogo dove i bambini si affacciano alla vita vivendo i primi passi in autonomia e imparando a condividere con gli altri giochi spazi e tempi. Grazie al nuovo albero potranno avere ombra, bellezza e ossigeno».
