Fondo dei sacerdoti per il sostegno a un confratello in servizio nella diocesi di Almata in Kazakhstan

Richiesta dall'Ufficio missionario diocesano per sostenere l’argentino don Eduardo Stefani che opera a 500 km dalla città sede della diocesi

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Da undici anni i sacerdoti della diocesi sono impegnati ad alimentare un fondo dal quale attingere quanto serve annualmente per sostenere un sacerdote della diocesi della Santissima Trinità di Almata, in Kazakhstan. L’iniziativa, che era partita dopo la richiesta pervenuta a mons. Lafranconi da parte del Vescovo della Santissima Trinità, servirà, secondo l’indicazione di mons. José Luís Mumbiela Sierra (in foto), titolare della Chiesa di Almata, per sostenere l’argentino don Eduardo Stefani, che opera a 500 km dalla città sede della diocesi.

“Si propone nuovamente alla nostra attenzione questa richiesta – spiega don Maurizio Ghilardi, responsabile del Centro missionario diocecesano – in ragione delle ristrettezze economiche del fondo. L’imminenza delle festività natalizie potrebbe essere un momento adatto per un gesto di solidarietà tra chiese sorelle e tra presbiteri. È chiaro che il contributo rimane qualcosa di libero e corrispondente alle possibilità reali di ognuno”.

Chi volesse contribuire può farlo direttamente presso l’ufficio ragioneria della Curia, oppure attraverso un bonifico bancario intestato a:

Diocesi di Cremona
IBAN IT23A0350011405000000001080
UBI Banco di Brescia
causale: Centro Missionario Diocesano, sostegno a don Eduardo

La lettera di don Ghilardi ai sacerdoti

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