Tre croci sull’argine racconteranno in modo suggestivo la via crucis che la popolazione è chiamata a percorrere in queste settimane di emergenza sanitaria. Per la Domenica delle Palme a Pomponesco era in calendario la “Passione di Cristo”, la tradizionale sacra rappresentazione promossa da Parrocchia e Pro Loco (in foto l’edizione dello scorso anno), ma ovviamente le restrizioni imposte dal Coronavirus hanno obbligato la cancellazione dell’evento. L’appuntamento è rimandato all’anno prossimo; ma gli organizzatori hanno pensato a un modo per «continuare a essere comunità, seppure distanti».
Sull’argine di fronte alla piazzetta saranno pertanto innalzate le croci che avrebbero dovuto simboleggiare il Golgota al termine della sacra rappresentazione. «Un segno di vicinanza a tutte le persone che si stanno facendo carico di questa croce». Niente figuranti né pubblico; alle 21 del Venerdì Santo sarà tuttavia acceso un fuoco, «a fare memoria di tutte le persone che ci hanno lasciato».
L’invito per i cittadini è di illuminare le finestre alla stessa ora con i lumini che saranno recapitati in ogni abitazione: «Per illuminare così di speranza questo momento buio; e per dire a tutte le persone ammalate, ai medici, agli infermieri, a chi combatte in prima linea, che siamo uniti, e che col nostro impegno e responsabilità ce la faremo».
La popolazione è invitata naturalmente a rimanere in casa, cogliendo l’occasione per un momento di riflessione, di preghiera e di silenzio.
Sarà inoltre esposto in piazza il Crocifisso utilizzato nel 1983 per la realizzazione del film su Don Camillo con l’attore Terence Hill.