Don Mattia Ferrari, cappellano sulla nave di soccorso “Saving Humans” ospite della veglia per la pace a Bozzolo il 30 dicembre

Nella chiesa parrocchiale alle 21 il momento di preghiera promosso da Tavola della Pace e Comunità Laudato Si Oglio Po

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Don Mattia Ferrari, cappellano di bordo della nave Mar Ionio di Mediterranea Saving Humans, sarà l’ospite d’eccezione della veglia di preghiera per la pace che avrà luogo venerdì 30 dicembre, alle ore 21 presso la Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo in Bozzolo, in piazza don Primo Mazzolari 1, durante la quale saranno proposti alla riflessione brani tratti dagli scritti di don Primo Mazzolari e dal Messaggio di Papa Francesco per la 56ª Giornata Mondiale della Pace dal titolo  “Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.
Dopo la pausa imposta dalla pandemia da Covid-19, la Tavola della Pace e la Comunità Laudato Si Oglio Po, con la collaborazione della Parrocchia di San Pietro Apostolo di Bozzolo, il patrocinio della Fondazione Don Primo Mazzolari e l’adesione della Comunità Laudato Si e Pax Christi di Cremona nonché della Consulta per il Volontariato di Viadana hanno deciso di riprendere la tradizione della Veglia di Preghiera per la Pace che ha annoverato nelle sue edizioni precedenti testimoni di grande levatura, tra i quali anche l’attuale cardinale di Bologna mons. Matteo Maria Zuppi.
Come ebbe ad affermare Paolo VI nella Evangelii Nuntiandi «l’uomo contemporaneo ascolta più volentieri i testimoni che i maestri, o se ascolta i maestri lo fa perché sono dei testimoni» perciò in questo periodo di pervasiva violenza è quanto mai necessario ascoltare dalla viva voce di un testimone come don Mattia Ferrari, la sua testimonianza di concreta attività a favore di coloro che rischiano la vita in mare per fuggire da guerre, schiavitù, sconvolgimenti climatici e povertà estrema, nonostante la sua missione e la sua conoscenza diretta degli oscuri retroscena del traffico di esseri umani lo abbiano esposto alle minacce della mafia libica (chi volesse approfondire la sua esperienza, può leggere il suo libro, scritto insieme a Nello Scavo, giornalista di Avvenire, dal titolo eloquente “Pescatori di uomini” ed. Garzanti).
L’invito degli organizzatori è rivolto a tutti i fedeli ma anche alle comunità interconfessionali ed interreligiose del territorio, nonché ai non credenti, poiché la pace è un’aspirazione comune a tutti.

TeleRadio Cremona Cittanova
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