Domenica a Castelverde l’ingresso di don Giuliano Vezzosi

Dopo l'incontro con gli ospiti dell'Opera Pia, alle 10 la Messa di insediamento presieduta dal vescovo Napolioni

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Continuano in diocesi gli insediamenti del nuovo parroci. Nella mattinata di domenica 22 settembre don Giuliano Vezzosi inizia il suo servizio nelle cinque parrocchie presenti sul territorio comunale di Castelverde: “S. Michele arcangelo” in Castelnuovo del Zappa, “S. Archelao martire” in Castelverde, “S. Abramo” in Costa S. Abramo, “S. Biagio vescovo” in Marzalengo e “S. Martino vescovo” in San Martino in Beliseto.

A preparare l’insediamento del nuovo parroco alcuni eventi diffusi sul territorio (ore 21). Primo appuntamento la sera di mercoledì 18 settembre con la celebrazione penitenziale a Costa S. Abramo. La sera seguente adorazione eucaristica nella chiesa di Castelnuovo del Zappa. Ulteriore appuntamento venerdì 20 settembre con la Messa a S. Martino in Beliseto: il vicario generale don Massimo Calvi aiuterà a riflettere sul ministero del sacerdote nelle comunità. Ultimo incontro quello riservato agli adolescenti e i giovani la sera di sabato 21 settembre.

L’accoglienza del nuovo parroco inizierà alle 9.30 incontrando gli ospiti della Fondazione “Opera Pia SS. Redentore” di Castelverde, struttura legata alla parrocchia e nella quale sono inseriti anche l’asilo nido “Ciribiricoccole” e la scuola dell’infanzia “Monsignor Gardinali” della onlus “Servizi per l’infanzia”.

Proprio dal cortile dell’Opera Pia qui prenderà le mosse il corteo che accompagnerà don Vezzosi verso la chiesa parrocchiale intitolata a S. Archelao. Qui alle 10, dopo il saluto del sindaco sul sagrato, avrà luogo la Messa presieduta dal vescovo Antonio Napolioni. Dopo la celebrazione momento di festa in oratorio, dove sarà offerto un rinfresco per tutti i presenti.

 

Biografia di don Vezzosi

Classe 1958, originario della parrocchia di S. Sigismondo in Cremona, don Giuliano Vezzosi è stato ordinato il 19 giugno 1982. Ha iniziato il proprio ministero come vicario di S. Stefano in Casalmaggiore; nel 1987 il trasferimento a Sesto Cremonese sempre come vicario. Nel 1995 è stato nominato parroco di S. Marino, incarico al quale dal 2003 ha affiancato anche quello di amministratore parrocchiale di Gadesco e Pieve Delmona. Dal 1993 al 2003 è stato anche incaricato diocesano per le vocazioni.

Dal 2007 era parroco di S. Bernardo in Cremona. Ora mons. Napolioni gli ha affidato le cinque parrocchie del comune di Castelverde: prende il testimone da don Roberto Rota. Sarà affiancato dal vicario don Enrico Ghisolfi con il collaboratore parrocchiale Luciano Carrer e il diacono permanente Umberto Bertelle.

 

Saluto del nuovo parroco sul bollettino parrocchiale

Qualche giorno fa don Enrico mi ha chiesto di scrivere due righe di presentazione per il giornalino parrocchiale: accetto volentieri l’invito e colgo l’occasione per porgere un cordiale saluto a ognuno di voi e a tutte le comunità parrocchiali che insieme formano un’unica famiglia.

Devo riconoscere che questa esperienza pastorale per me è totalmente nuova: sia perché non ho mai avuto l’occasione di ‘custodire’ così tante comunità, sia perché l’ambito che si apre davanti è molto ricco e variegato.

Ho diversi ricordi di Castelverde risalenti agli anni Novanta del secolo scorso (così avete già compreso di quale età sono!), quando ero vicario a Sesto Cremonese e nell’allora Zona VI si collaborava per tante iniziative, animate da sacerdoti quali don Giuseppe Soldi, don Eugenio Mondini, don Giuseppe Piacentini, don Luigi Mantia, don Carlo Rodolfi. Sono ricordi che testimoniano un impegno bello e generoso e che ci fanno capire come sia importante anche oggi continuare a condividere esperienze che aiutino le persone a crescere nella vita cristiana.

La storia di oggi ci presenta nuove sfide, nuove realtà da affrontare: soprattutto ci chiede di riscoprire una comunione e una collaborazione nella formazione delle persone e nella condivisione dell’esperienza cristiana.

Per questo da parte mia sarà necessario conoscere bene ogni comunità e scoprire tesori e tradizioni che hanno fatto la vita cristiana di Costa Sant’Abramo, di Marzalengo, di San Martino in Beliseto, di Castelnuovo del Zappa e di Castelverde! E non posso dimenticare gli ospiti della Fondazione Opera Pia SS. Redentore.

Mi sa che ci vorrà davvero un po’ di tempo per conoscere bene luoghi, persone e situazioni.

Penso, però, che l’impegno più grande sarà quello di costruire insieme una comunità, una famiglia, che educhi i suoi figli a seguire il progetto che il Signore affida loro, a vivere quella Parola che ci viene offerta e che deve guidare la nostra vita e le nostre scelte. Un progetto che come Chiesa siamo chiamati a costruire con pazienza e dedizione.

Chiedo a voi un ricordo per me nella preghiera (e da parte mia mi impegno già da ora a ricordare ognuno di voi) perché lo Spirito Santo ci guidi a camminare sempre alla luce della Parola di Dio.

Un grazie particolare a don Roberto per il lavoro svolto in questi anni e un augurio per la nuova missione che gli è stata affidata; un grazie a don Enrico per aver accompagnato don Roberto e per aver gestito questo ‘scambio’ di parroci; a don Luciano per la sua attenzione agli anziani.

Un grazie anche a tutte le persone, uomini e donne, che con la loro dedizione e la loro disponibilità rendono viva la vita delle comunità.

Ancora un saluto e un arrivederci a presto.

don Giuliano

TeleRadio Cremona Cittanova
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