Dai Promessi Sposi un messaggio di misericordia

Successo per il musical proposto dai ragazzi di Castelleone nella serata di sabato 28 gennaio. Uno degli eventi diocesano della Settimana dell'educazione

image_pdfimage_print

All’interno della Settimana dell’Educazione 2017 ha trovato un posto particolare il musical «I promessi sposi» proposto dai ragazzi dell’Oratorio di Castelleone, spettacolo che è il frutto di un lavoro comune che sperimenta in modo originale e creativo una proposta educativa. Il gruppo teatrale Dirottateatro, da alcuni anni attivo all’interno dell’oratorio di Castelleone, opera con l’obiettivo di riuscire ad avvicinare ragazzi e giovani a una seria proposta di vita attraverso la preparazione di spettacoli teatrali. Solitamente la scelta privilegia il genere musical, anche perché la musica è una forma artistica coinvolgente e molto apprezzata dal pubblico giovanile.

Nella costruzione e nella preparazione degli spettacoli i giovani sono accompagnati da diverse figure di adulti che si mettono in gioco con i ragazzi, mettendo a loro disposizione competenze professionali nell’ambito teatrale, ma soprattutto per un ruolo educativo. Nel 2016 il gruppo Dirottateatro ha scelto di portare in scena per la festa dell’oratorio, tenutasi in settembre, un musical che è un libero adattamento del romanzo di Alessandro Manzoni «I promessi sposi», al quale è stato aggiunto come sottotitolo «Il perdono è misericordia», riprendendo così anche il tema del Giubileo straordinario dedicato appunto alla misericordia.

Il perdono è uno dei temi che attraversa il romanzo manzoniano: da quello concesso a fra Cristoforo dal fratello dell’uomo che aveva ucciso per arrivare a quello di Renzo a don Rodrigo, perdono che arriva attraverso la misericordia quando la grazia si manifesta nei cuori degli uomini. Il musical ha riscosso un successo immediato presso il pubblico castelleonese, grazie alla bravura e all’impegno di tutti coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione, segno di come un progetto comune e condiviso, in cui ognuno si sente importante e accolto con le sue qualità e doti, possa stimolare le energie migliori.

Il musical è stato già replicato in ottobre presso l’oratorio di Offanengo ed è stato anche proposto all’interno della Settimana dell’Educazione. Nella serata di sabato 28 gennaio la Sala della Comunità Giovanni Paolo II ha visto una numerosa presenza di giovani provenienti dalle diverse zone delle diocesi che  hanno dato viva dimostrazione di aver apprezzato lo spettacolo con frequenti appalusi, anche a scena aperta.

In prima fila anche il vescovo, mons. Antonio Napolioni, il quale, al termine della rappresentazione, è salito sul palco per congratularsi con tutti gli interpreti, soprattutto per la loro capacità di tradurre in forma moderna e accattivante il messaggio del romanzo manzoniano. La proposta del musical «I promessi sposi – Il perdono è misericordia» ai giovani dell’intera diocesi è la realizzazione di un percorso educativo che investe sui giovani e sul futuro. È anche segno tangibile di come non si debba abdicare nell’offrire ai giovani, ma anche agli adulti, percorsi di vita che guardino con speranza al domani.

Eugenio Clerici

condividi su