«Aiutarci a fare un passo verso chi vive accanto a noi. Sarà questo che chiederemo al Vescovo Antonio in occasione della visita pastorale». Le comunità di Calcio, Pumenengo e Santa Maria in Campagna, nella Bergamasca, infatti, si preparano ad accogliere il vescovo Antonio Napolioni da venerdì 5 a domenica 7 marzo, e con queste parole don Fabio Santambrogio, parroco di S. Vittore Martire in Calcio, ha voluto riassumere la disposizione con cui le tre parrocchie accoglieranno il loro pastore.
Sulla stessa linea anche gli altri parroci, don Andrea Oldoni (Pumenengo) e don Silvio Soldo (Santa Maria in Campagna), che già da alcuni anni, insieme a don Matteo Bottesini e don Antonio Allevi – vicario e collaboratore a Calcio – sono abituati a collaborare tra loro.
Le tre comunità della Zona I della diocesi di Cremona hanno origini e tradizioni ben radicate nel tempo, ma, nonostante questo, stanno intraprendendo un cammino di condivisione e fraternità.
«Già da anni collaboriamo tra parrocchie – spiega don Santambrogio – soprattutto a partire dai cammini di mistagogia e di catechesi per gli adolescenti, che ormai sono comuni». A fargli eco è don Soldo, sottolineando quanto sia «importante e, aggiungerei anche auspicabile, avviare processi di condivisione tra le nostre comunità, coinvolgendo in primo luogo ragazzi e famiglie».
Sarà proprio la giornata di sabato 6 marzo a dare spazio agli incontri del Vescovo con catechisti, genitori, bambini e giovani, che avranno modo di confrontarsi e dialogare con il vescovo.
«La visita pastorale – racconta don Oldoni – si inserisce in un tempo difficile, sofferto» ed è per questo motivo che si è voluto dedicare un momento particolare agli ammalati nella mattinata e nel pomeriggio di venerdì 5 marzo. La giornata, poi, si concluderà idealmente con la celebrazione dell’Eucaristia presso la piccola chiesetta di Villanuova, la cui origine risale al XIV secolo.
Domenica 7 marzo, invece, la Messa delle 11, che sarà celebrata dal Vescovo presso la chiesa parrocchiale di Calcio (in diretta sui canali web diocesani e in tv su Cremona1), chiuderà ufficialmente la visita pastorale.
La storia del territorio racconta di una certa frammentarietà: piccoli paesi, frazioni, casali abitati da famiglie contadine… La preparazione della Visita, tuttavia, ha offerto alle tre parrocchie la possibilità di provare, ancora una volta, a confrontarsi per costruire insieme.
«È stata creata una commissione – spiegano i parroci – che comprende, oltre a noi sacerdoti, tre laici per ciascuna parrocchia. A partire da questo abbiamo preparato una traccia su cui i consigli pastorali hanno lavorato per poi consultarsi nuovamente. Certamente si tratta di un altro passo nella giusta direzione».
Il vescovo Napolioni, dunque, incontrerà nel fine settimana tre parrocchie che iniziano a respirare come una sola comunità e che si affideranno al proprio pastore per lasciarsi guidare nel loro cammino di crescita collettiva.
