Lunedì 26 febbraio, alle 21, nella Cattedrale di Cremona, il vescovo Antonio Napolioni presiederà un’Eucaristia per i membri del movimento ecclesiale Comunione e Liberazione in occasione del 13° anniversario della morte del fondatore, il servo di Dio don Luigi Giusanni (22 febbraio 2005), e nel 36° del riconoscimento pontificio della fraternità (11 febbraio 1982).
Anniversari che in questi giorni sono ricordati in centinaia di città, con la celebrazione di Messe presiedute da cardinali e vescovi. Tutte le celebrazioni, seppure in date differenti, sono all’unisono accompagnate dall’intenzione di preghiera indicata dal Movimento: «Nell’anno del Sinodo dei Giovani chiediamo al Signore di vivere l’intensità di passione educativa per le nuove generazioni che sempre ha animato il pensiero e l’opera di don Giussani».
A Cremona la Messa sarà concelebrata dall’assistente don Davide Pezzali e da altri sacerdoti legati al movimento. A portare il saluto al Vescovo sarà il responsabile diocesano della fraternità, l’avvocato Paolo Mirri.
L’invito alla celebrazione, aperta a tutti, è rivolto in particolare ai membri di Cl.
