“Ogni anno, nel giorno di sant’Omobono, in città si percepisce che qualcosa di importante dovrà accadere”. La festa patronale di sant’Omobono ormai è già passata, ma non il riferimento del cuore dei cremonesi a lui: non è vero che “passato il giorno, gabbato il santo”. E questo vale in modo particolare per quei feriali affezionati alle celebrazioni in Cattedrale che, in questo tempo invernale, vivono la Messa proprio nella cripta, vicini al sacello dello stesso Omobono e alle sepolture di quasi tutti i vescovi di Cremona che, dal 1915 al 2000, hanno parlato, scritto e operato in onore del santo patrono. Continue reading »
Fonte:
TeleRadio Cremona Cittanova