Buone notizie sul fronte della vita grazie all’impegno dei Cav

FederVitaLombardia consegnerà un premio intitolato a Paola Bonzi

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La vita è sempre una buona notizia, buone notizie sul fronte della vita. Lo afferma, in occasione della Giornata della vita, FederVitaLombardia – Aps, secondo cui i bambini nati nel 2018 grazie all’intervento e al sostegno degli oltre 300 Centri di aiuto alla vita distribuiti in tutta Italia sono stati 7.271; di questi, 3.323 sono nati in Lombardia (regione che conta la presenza di ben 74 tra Centri di aiuto alla vita e Movimenti per la vita, 131 realtà a favore della vita nascente oltre alcune case di accoglienza per ragazze madri.

Naturalmente, ad essere aiutate sono state le mamme, ma anche molte altre donne – gestanti e no – che sono ricorse al sostegno dei volontari e delle volontarie. Anche in questo caso, qualche numero: 5.021 donne in attesa si sono rivolte ai Centro di aiuto alla vita della Lombardia su un totale di 10.947 donne aiutate dai Cav in tutto il territorio nazionale.

Progetto Gemma (l’originale forma di adozione a distanza di una mamma in attesa) ha appena festeggiato il 25° anno di vita. Gestito dalla Fondazione Vita Nova, è un aiuto economico di 160 euro mensili per gli ultimi sei mesi di gestazione e il primo anno di vita del bambino, che in moltissimi casi costituisce un incoraggiamento concreto a donne o coppie in difficoltà di fronte a una maternità inaspettata. Anche qui la Lombardia si rivela in tutta la sua generosità: dalla nostra regione nel 2019, su un totale nazionale di 513 Progetti Gemma, ne sono partiti per tutta Italia ben 191, mentre 64 sono stati distribuiti a mamme qui residenti. Va sottolineato per completezza che in questi primi 25 anni di attività Vita Nova ha istruito ed erogato almeno 23.500 Progetti Gemma.

Infine, con la collaborazione del Cav milanese Mangiagalli, e con il sostegno della Fondazione Vita Nova, FederVitaLombardia-Aps istituisce un premio in memoria di Paola Bonzi. Recentemente scomparsa, Paola è stata la fondatrice e il cuore pulsante del Cav interno alla clinica milanese: grazie al suo lavoro infaticabile e intelligente, dal 1984, anno di fondazione, il Centro ha potuto aiutare migliaia di donne, permettendo la nascita di migliaia di bambini. Ricordare Paola con un premio destinato a una personalità che si sia distinta nell’impegno a favore della vita significa rendere omaggio al suo lavoro e impegnarsi a proseguirlo sui diversi fronti in cui i volontari per la vita sono chiamati ad operare. Il premio sarà assegnato in occasione del tradizionale Gran Galà organizzato dal Cav Mangiagalli.

TeleRadio Cremona Cittanova
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