Anche quest’anno, nei mesi di marzo/aprile, ritornano gli incontri promossi dall’Università Cattolica del S. Cuore. Coordinata dal Centro pastorale dell’Ateneo, l’iniziativa ha come titolo titolo “Audaci nella speranza” e si compone di quattro appuntamenti pomeridiani, aperti a tutti e senza bisogno di iscrizione, che avranno luogo nell’aula magna del campus di S. Monica (ore 16.30).
«In sintonia con il tema del Giubileo indetto da Papa Francesco – spiega don Maurizio Compiani, docente di Teologia e assistente pastorale del campus – abbiamo chiesto ad alcuni docenti dell’Ateneo di aiutarci a cogliere segni di speranza entro il contesto e la storia che stiamo vivendo, così spesso segnata da eventi drammatici e sconcertanti. Prima di tutto metteremo a fuoco il concetto stesso di speranza, per poi coglierne la portata in vari ambiti della cultura e società contemporanea. Si spazierà dall’economia all’arte, dall’impegno civile alla musica. Il taglio è prettamente culturale e, al tempo stesso, persegue un’ottica tipicamente cristiana perché intende individuare segni concreti di speranza che attestino come la grazia di Dio sia comunque e sempre all’opera entro la complessità della storia e delle relazioni umane».
Primo appuntamento martedì 11 marzo 2025 (ore 16.30) sul tema “Ma cos’è la speranza?” con l’intervento del prof. Silvano Petrosino, filosofo e docente di Teorie della comunicazione e Antropologia religiosa e media alla Facoltà di Scienze linguistiche e Letterature straniere dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Martedì 18 marzo si parlerà di “Natura e sostenibilità: verità e miti tra illusioni e speranze” con il prof. Ettore Capri, direttore dell’Osservatorio europeo per lo sviluppo sostenibile in agricoltura della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Martedì 25 marzo (sempre alle 16.30) il tema “Quando il dramma umano canta. La speranza sulle ali della musica” sarà approfondito dal prof. Enrico Reggiani, docente di Letteratura inglese, cultural musicologist e direttore dello Studium musicale di Ateneo della Facoltà di Scienze linguistiche e Letterature straniere dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Martedì 1° aprile ultimo appuntamento con “Apocalisse: la speranza corre oltre il velo”, con don Maurizio Compiani, biblista e docente di Teologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. In occasione dell’incontro conclusivo riguardante il libro dell’Apocalisse, un testo in cui emerge tutta la potenza della speranza cristiana, saranno esposti alcuni dipinti del pittore cremonese Virginio Lini, tra cui “La Fine dei Tempi”, grandiosa opera, olio su tela, di m. 8,40 per m. 3,00. La mostra delle opere di Lini – che ha come titolo “Apocalisse e cavalli” – sarà liberamente visitabile nell’orario di apertura del campus dal 1° aprile, giorno dell’inaugurazione (con presentazione a cura di Mariagrazia Teschi, giornalista della Redazione cultura del quotidiano La Provincia di Cremona), a domenica 11 maggio.