A “La Pace” pomeriggio di preghiera con il Vescovo

Mons. Napolioni ha guidato il Rosario che ogni pomeriggio gli ospiti della casa di riposo di via Massarotti vivono insieme a comunità parrocchiali e realtà di volontariato della città

image_pdfimage_print

Nel pomeriggio di venerdì 12 maggio il vescovo Antonio Napolioni ha partecipato alla preghiera mariana organizzata per tutto il mese di maggio all’interno della casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi” di Cremona, dove ogni pomeriggio comunità parrocchiali e realtà di volontariato garantiscono l’animazione della recita del Rosario.

Un mese mariano che gli ospiti della struttura di via Massarotti stanno vivendo in modo intenso, affollando ogni pomeriggio il salone polivalente della casa.

Un appuntamento atteso che il 12 maggio ha assunto un particolare significato data la presenza del vescovo Antonio Napolioni.

Ad accogliere il Presule il presidente della Fondazione “La Pace” Umberto Lonardi, insieme al direttore generale Silvia Galli e al direttore sanitario Luciano Filippini.

Non mancavano naturalmente i sacerdoti che risiedono nella struttura: mons. Mario Cavalleri, don Francesco Lucchi e don Enrico Prandini, don Albino Aglio, mons. Luigi Gerevini, don Carlo Valli.

Al termine della preghiera mons. Napolioni, ha preso la parola per una breve riflessione: «Il vostro compito – ha affermato – è avere più amore e una famiglia ancora più grande. Pregate non solo per i vostri parenti, ma per tutti, che sono figli di Dio. Lo fate già ogni giorno, testimoniando e donando la pace a chiunque venga qui».

Terminato il Rosario, gli ospiti hanno fatto dono al Vescovo di una tavoletta raffigurante la Madonna col Bambino, realizzata da loro stessi.

Il pomeriggio si è concluso con un rinfresco per tutti gli ospiti, che hanno avuto l’occasione di incontrare il Vescovo e intrattenersi con lui per qualche momento di amabile confronto.

La conclusione effettiva del mese mariano alla casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi” è prevista il prossimo martedì 31 maggio con il Rosario animato dalle realtà di volontariato.

Davvero in questo mese di maggio la casa di via Massarotti è diventata cuore della città, luogo di incontro e amicizia. L’impegno e la vicinanza di comunità parrocchiali e realtà di volontariato riesce a far sì che quanti qui sono ricoverati possano vivere momenti di svago, partecipando anche alla vita della città, come nel caso delle processioni cittadine (quella Lauretana o del Corpus Domini) cui anche gli ospiti della casa di riposo di via Massarotti hanno potuto prendere parte.

Photogallery

Facebooktwittermail